Il Comune di Fossano stanzia 263.591 euro per la sicurezza stradale. Provengono dalle sanzioni effettuate lo scorso anno. E verranno impiegati in parte per interventi sulla viabilità e in parte per nuovi controlli sul rispetto del Codice della strada.
Com’è noto, la legge stabilisce che la metà dei “proventi delle sanzioni amministrative” per violazioni al Codice della strada sia destinata ad iniziative che migliorino la sicurezza stradale: così si è fatto nella città degli Acaja, dove l’«incassato», per il 2023, è di 597.459,18 euro, di cui vengono impiegati per la sicurezza stradale 263.590,73 euro. Alla cifra totale, vanno infatti sottratte due voci. Una - la principale - è la quota relativa ai “crediti di dubbia esigibilità”, ovvero quei soldi che gli uffici comunali non sono certi di poter incassare: in totale 65.340 euro. Da sottrarre anche il 50% dei proventi dalle sanzioni per il superamento dei limiti di velocità riscontrati su strade provinciali, che, sempre secondo la normativa in vigore, spetta alla Provincia stessa: in questo caso, il sottraendo è di 4.937,72 euro.
Ciò che resta è stato suddiviso in tre voci. A “sostituzione, ammodernamento, potenziamento e manutenzione segnaletica” vanno 65.897,68 euro, mentre 131.795,37 sono destinati alla “manutenzione delle strade”; 65.897,68 è, infine, la cifra da impiegare per “potenziamento delle attività di controllo e accertamento”.
Questo rendiconto è stato approvato dalla Giunta comunale durante le seduta dello scorso 21 marzo. E gli effetti si vedranno nel corso dell’anno.
Il legislatore, stabilendo che parte dell’incassato per violazioni al Codice della strada sia impiegato per migliorare la viabilità, ha ovviamente puntato sulla sicurezza di chi viaggia (non soltanto a bordo di mezzi a motore, ma anche in bicicletta o a piedi). Quest’obbligo è anche una parziale risposta alla nota accusa secondo cui i Comuni si servono dei controlli sulla velocità, in particolare con autovelox, per “fare cassa”