“È necessario smaschilizzare la Chiesa”, Papa Francesco lo ha detto molte volte. Per comprendere meglio cosa significa e come attuarlo, insieme al Consiglio di nove cardinali sta tenendo una serie di incontri a cui partecipano donne del mondo ecclesiale con responsabilità e profili diversi.
Nella mattinata di lunedì 15 aprile, al terzo di questi appuntamenti in Vaticano, è stata invitata anche Stella Morra: sociologa e teologa fossanese, autrice di numerose pubblicazioni, è docente di Teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana e cofondatrice del Coordinamento delle teologhe italiane; a Fossano è nota soprattutto come attiva animatrice de L'Atrio dei Gentili, associazione culturale per la mediazione e il dialogo tra la fede e la cultura contemporanea.
Insieme a lei hanno partecipato due religiose, Regina da Costa Pedro, missionaria dell’Immacolata, direttrice delle Pontificie Opere Missionarie del Brasile, e Linda Pocher, salesiana, che coordina l’iniziativa (nella foto le tre donne insieme a Papa Francesco).
“Obiettivo degli incontri – spiega Morra - è riflettere sul tema delle donne nella Chiesa facendo parlare delle donne, in una logica sinodale. Il Papa e i nove cardinali ascoltano, fanno domande e osservazioni, in un clima rilassato e di vero ascolto reciproco. Non è affatto scontato che il Papa e i nove cardinali dedichino ben 4 ore (tanto è durato l’incontro!) a riflettere, a interloquire, a confrontarsi, anche su problemi concreti…”.
Nell’incontro di lunedì è stato affrontato il tema donne e cultura, nel secondo quello del ministero ordinato, mentre l’ultimo sarà dedicato ad aspetti giuridici ed economici. Gli interventi di Lucia Vantini, Linda Pocher e Luca Castiglioni - tenuti di fronte al Papa e al Consiglio di cardinali durante il primo appuntamento del 4 dicembre scorso – sono stati raccolti nel libro “Smaschilizzare la Chiesa?” (edizioni Paoline). Il volume, si legge nel retrocopertina, illustra sia i limiti e l’uso che è stato fatto del “principio mariano-petrino” del teologo H.U. von Balthasar, sia i molti modi in cui nella Chiesa la differenza di genere è interpretata e attuata come disparità.