Il sindaco di Trinità: “Anch’io ho avuto il Covid!”

La notizia diffusa in un audio messaggio nel quale la prima cittadina prende le difese degli impiegati comunali attaccati sui social: "Chi scrive queste nefandezze venga a chiedere scusa"

Ernesta Zucco

"Anch'io ho avuto il Covid. Sono fortunata perché ne posso parlare - dice il sindaco di Trinità Ernesta Zucco in un audio messaggio diffuso sul sito e sulla pagina Facebook del Comune -. Ho lavorato anche nei giorni di difficile malattia perché era ed è mio dovere. Non voglio plausi o ringraziamenti, ma vi assicuro che non è stato facile".
La prima cittadina ha contratto il Covid nei primi giorni di marzo. Febbre, vomito, dissenteria sono i sintomi che l'hanno colpita ma non piegata. "Sono stata fortunata perché sono riuscita a evitare il ricovero - dice telefonicamente -. La mia paura era quella di aver contagiato qualcun altro. Per fortuna nessuno lo ha preso". Il sindaco ha continuato a lavorare da casa, a partecipare alle riunioni di Giunta in videoconferenza: "Non mi facevo vedere imputando a un problema tecnico la non visualizzazione. Oggi i miei assessori e consiglieri sanno perché. Devo ringraziare il personale del 122, il dottor Zito e l'Asl che mi sono sempre stati vicino assistendomi a distanza".

Il sindaco ha deciso di parlare di questa brutta esperienza di cui subisce ancora le conseguenze perché irritata da alcuni messaggi Facebook in cui si accusa il personale del Comune di incapacità. "Abbiamo passato tutti momenti difficili - spiega -. Dobbiamo imparare a rispettare le persone, il loro operato e impegno. Impariamo a dare il giusto peso ai problemi".
La polemica coinvolge un neo dipendente del Comune che il sindaco tramite il vocale difende a spada tratta: "In questo periodo difficile ogni ufficio (scuola, ospedali, comuni...) ha dovuto affrontare delle difficoltà impensabili e imprevedibili. Il nostro Comune è rimasto senza lo storico impiegato dell'anagrafe andato in pensione dopo 37 anni di servizio. Il ragazzo assunto al suo posto lo scorso 1° giugno è laureato con il massimo dei voti in ingegneria, ha un dottorato, è stato insegnante all’Università di Torino ed ha dei master all’estero. Ha vinto un concorso su 600 partecipanti indetto dal Comune di Cuneo ed è in servizio da tre mesi. E visto il suo curriculum è chiaro che non è un 'imbecille' e il Comune non è senza speranza e non assume solo incompetenti.
Il nuovo assunto sta lavorando anche 12 ore al giorno, per assicurare il servizio anagrafe. Non so se chi critica possa vantare un curriculum come il suo. Ricordo che gli scritti restano e potrebbero ritorcersi contro chi, impunemente, fa certe affermazioni. Ognuno di noi – conclude Ernesta Zucco – cerchi di fare bene il suo lavoro e adotti un po’ di saggezza e comprensione. Usiamo il cervello, visto che è in dotazione. E chi ha scritto queste nefandezze venga a chiedere scusa a chi di dovere. Tutti noi che stiamo lavorando, cercando di fare del nostro meglio, siamo stanchi di leggere certe cose. Per qualsiasi spiegazione, io sono sempre disponibile in municipio. Vi aspetto".