Mai, negli ultimi cinque anni, ci sono stati tanti morti a Fossano come in questo tragico mese di novembre. L’Ufficio statistico del Comune, che aggiorna mensilmente i dati demografici sui residenti in città, ne ha registrati 41, il picco massimo degli ultimi 60 mesi. Alle sue spalle c'è aprile 2020 con 39 deceduti. E poi, sei sole altre occasioni, dal 2015 ad oggi, in cui è stato superato in un mese il tetto dei 30 morti: mai però andando oltre i 34, mentre la media mensile in città è poco oltre i 20 decessi.
Secondo l'ultimo aggiornamento del bollettino comunale, lo zampino macabro del Covid è in 31 decessi dall'inizio della pandemia. Nella prima ondata furono 8, tutti gli altri sono arrivati con la seconda, che è tuttora in corso. Nei primi 7 giorni di dicembre, infatti, si sono contati 19 nuovi funerali di cittadini fossanesi. Una tendenza che, se non dovesse scendere, proietterebbe il mese che stiamo vivendo ben oltre il doloroso tetto raggiunto da quello che abbiamo appena lasciato.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 9 dicembre