Il rito delle Ceneri dà inizio alla Quaresima (AGGIORNATO)

Mercoledì 17 febbraio (ore 20) la celebrazione in Cattedrale presieduta dal vescovo

Roma, quaresima 2007, imposizione delle ceneri
(foto Sir)

Con le ceneri sul capo la Chiesa cattolica entra nel tempo della Quaresima che conduce alla Pasqua. Il vescovo Piero Delbosco presiede il rito di benedizione e imposizione delle ceneri mercoledì 17 febbraio, durante la messa delle 20, nella Cattedrale di Fossano. Analoghi riti si svolgono nelle parrocchie della diocesi. Papa Francesco presiede la messa con il rito delle ceneri alle 9,30 nella Basilica di San Pietro, la celebrazione viene trasmessa in diretta da Tv2000.

Il gesto caratteristico della liturgia di questo giorno è lo spargimento, da parte del celebrante, di un pizzico di cenere benedetta sulla testa dei fedeli, accompagnato dalle parole: «Convertiti e credi al Vangelo» (Mc 1,15); per questo segno, si è soliti utilizzare la cenere prodotta dalla bruciatura dei rametti di palme o di ulivo benedetti in occasione della Domenica delle Palme, dell’anno precedente. Per meglio fare “esplodere” l’annuncio pasquale nella notte del 3 aprile prossimo, nel tempo quaresimale si omette il canto del Gloria e dell’Alleluia all’interno di ogni messa, e il presbitero indossa l’abito viola.

La Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha dato alcune indicazioni per celebrare il rito delle ceneri nel rispetto delle precauzioni igieniche imposte dall’emergenza sanitaria. Pronunciata la preghiera di benedizione delle ceneri e dopo averle asperse con l’acqua benedetta, senza nulla dire, il sacerdote, rivolto ai presenti, dice una volta sola per tutti la formula come nel Messale romano: «Convertitevi e credete al Vangelo», oppure: «Ricordati, uomo, che polvere tu sei e in polvere ritornerai». Quindi il sacerdote purifica le mani e indossa la mascherina a protezione di naso e bocca, poi impone le ceneri a quanti si avvicinano a lui o, se opportuno, egli stesso si avvicina a quanti stanno in piedi al loro posto. Il sacerdote prende le ceneri e le lascia cadere sul capo di ciascuno, senza dire nulla.