La magia… della scienza sabato sera al “Vallauri”

L’evento organizzato dal Liceo delle Scienze applicate per sabato 27 maggio, dalle 19 alle 23,30, nella sede dell’Istituto scolastico, in via San Michele 68, a Fossano

L’affascinante avventura della scienza, la magia che essa contiene, l’inaspettato che si manifesta tra le pieghe del mondo che ci circonda. Tutto questo è al centro della “Notte magica”, l’evento che il Liceo delle Scienze applicate “Vallauri” ha organizzato per sabato 27 maggio: famiglie, bambini, ragazzi, curiosi... insomma, tutti coloro che desiderano stupirsi ammirando le magie della scienza sono invitati a visitare dalle 19 alle 23,30 la sede dell’Istituto scolastico, in via San Michele 68, a Fossano. Durante la serata gli studenti presenteranno le conclusioni del progetto “Con il cuore e con la mente” - che ha coinvolto durante l’anno scolastico diverse discipline scientifiche (biologia, chimica, fisica, scienze della terra…) - e accompagneranno i visitatori in un percorso affascinante costruito attraverso le loro “scoperte” e indagini, guidati dalla convinzione che la magia esista, che sia davanti ai nostri occhi, mescolata alle particelle d’aria che respiriamo.

Tra dentifrici per elefanti, lenti che rendono visibile l’invisibile, oggetti che levitano e pendoli danzanti, i visitatori avranno l’occasione di oltrepassare il muro del quotidiano e di entrare nel mondo meraviglioso della scienza, condotti dall’esperienza di studenti “magici che li traghetteranno nella dimensione del fantastico, alla scoperta di un universo curioso e fantascientifico.

«Nel nostro quotidiano – si legge nella presentazione curata dagli organizzatori - abbiamo l’assoluta necessità di far rinascere la meraviglia, di sconfiggere il senso di catastrofe e negatività che può insinuarsi nella nostra mente, attraverso il rinnovo del sogno, della poesia e del senso perenne che la vita è miracolo e magia. Coloro che non credono nella magia, non potranno mai trovarla; a essi è vietata questa visita: questo percorso è una palestra per osservare, osservare e ancora osservare. Entrarvi sarà un modo per “respirare quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno è ancora venuto in mente di imbottigliare”».