Ospedale Ss. Trinità, dopo il tetto altri 3-4 anni di cantiere

Il punto del direttore generale dell’Asl Cn1 con gli amministratori fossanesi sui lavori finanziati dalla Regione con 6,2 milioni di euro. Il primo intervento sarà nel seminterrato che verrà sistemato per accogliere la Radiologia

I lavori al tetto dell’ospedale sono al 75-80%. Dovevano terminare a gennaio, ma causa maltempo si sono protratti oltre il previsto. A luglio, in ogni caso, dovrebbero essere conclusi. Da quel momento scatterà il conto alla rovescia per dare avvio all’intervento da 6,2 milioni di euro destinato alla ristrutturazione del Ss. Trinità. È la somma stanziata dalla Regione che rientra nel pacchetto da 53,5 milioni di euro suddivisi fra Savigliano (dove si raddoppierà il Pronto soccorso), Saluzzo e Fossano.

L’operazione, di cui si parla da due anni, ha avuto il definitivo via libera lo scorso 8 maggio. Il suo padrino è il direttore generale dell’Asl Cn1 Francesco Magni, ormai in scadenza di mandato, che prima di lasciare l’incarico al suo successore (verrà scelto tra una decina di giorni) ha fatto visita alle tre città per rendere conto del suo operato. Mercoledì pomeriggio è stato il turno di Fossano, alla sala Brut e bon.

Di fronte a una platea ristretta di amministratori e addetti ai lavori, Magni ha spiegato che i lavori al Ss. Trinità dureranno 3-4 anni. Si comincerà dal piano seminterrato che verrà sistemato per fare posto alla Radiologia.

 Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 23 maggio