La Fidas di Bene Vagienna è tornata a casa. Per i donatori di sangue, è di nuovo possibile tendere il braccio nella sede dell’associazione, che si trova nel complesso della Residenza sanitaria assistenziale Paola Gambara, mentre nei mesi scorsi, a causa della pandemia di Coronavirus, i prelievi si effettuavano “in trasferta”, all’ospedale di Carrù. Il rischio di contagiare gli ospiti della struttura è scongiurato attraverso varie disposizioni ad hoc: peraltro, si entra da una porta secondaria e all’ingresso si effettua un triage.
Il primo week-end dedicato alle donazioni in terra benese è stato quello del 12 e 13 settembre. La Fidas locale ha effettuato ben 50 prelievi. Altra buona notizia è stato l’arrivo di quattro nuovi donatori.
“Ringraziamo la Fidas di Carrù e la dottoressa Novelli che ha aiutato la nostra associazione”, aggiungono dall’associazione di Bene Vagienna, al termine dei sei mesi di trasferta nel Comune vicino, alle porte delle Langhe. La disponibilità dei “colleghi” di Carrù ha permesso all’associazione benese di continuare ad organizzare le mattinate dedicate alla donazione anche nei mesi più difficili della pandemia.
Come si dona ora
Oggi è possibile donare il sangue tramite la Fidas di Bene Vagienna soltanto attraverso prenotazione, da effettuare telefonando al 339.7435834. Questa nuova organizzazione dei prelievi permette di evitare gli assembramenti e le code a vantaggio degli stessi donatori.
È possibile essere informati sulle date per la donazione di sangue a Bene Vagienna attraverso il sito web della Fidas nazionale e sulla pagina Facebook dell’associazione benese. Il Comune sempre di Bene Vagienna comunica, a sua volta, le date dei prelievi attraverso un servizio di sms che permette agli amministratori di inviare messaggi di pubblica utilità ai cellulari dei cittadini che si sono iscritti.
Il rinnovo del direttivo
La Fidas di Bene Vagienna si appresta inoltre a rinnovare il direttivo, che sarà in carica dal 2021 al 2023. Al momento del voto, si potrà scegliere fra i donatori che si sono candidati; fra di essi c’è anche un “responsabile giovani”, che si occuperà di “reclutare” nuovi donatori fra le giovani leve. L’attuale direttivo invita altri donatori a farsi avanti candidandosi per il nuovo direttivo; c’è anche l’obiettivo di eleggere due figure che si occupino dei rapporti, rispettivamente, con i donatori del vicino Comune di Lequio Tanaro e della comunità straniera di Bene Vagienna.
Un’altra data in calendario è quella di domenica 25 ottobre, quando la Fidas locale proporrà l’annuale festa dedicata ai donatori. Sempre a causa del Coronavirus e delle disposizioni anti-contagio in vigore, l’evento non potrà svolgersi come negli scorsi anni: sarà necessario ripiegare su un “formato ridotto”. Sarà celebrata la messa per i donatori defunti.