Ricoveri in Piemonte: oggi come un anno fa

Il raffronto tra il 20 aprile 2021 e quello del 2020 segna una curiosa analogia. Calano intanto i contagi a Fossano (155) e nell’hinterland. Fanno eccezione Centallo, tornato sopra gli 80 casi, e Marene a quota 43

Report COVID 19 Piemonte 20 Aprile

Sono tornati ai livelli di metà marzo i posti occupati dai pazienti Covid nei ricoveri e nelle terapie intensive del Piemonte. Nei reparti ordinari sono 2.753 (-773 rispetto a sette giorni fa), nelle rianimazioni sono 281 (-35 nell’arco di una settimana). È una buona notizia: vuol dire che la discesa iniziata ad aprile sta proseguendo con buona lena. Non basta ancora a ipotizzare riaperture precoci, ma è sufficiente, per il momento, a riportarci in zona arancione, con la prospettiva (diremmo, per ora, soltanto la speranza) di rientrare in zona gialla quando i numeri lo permetteranno. Curiosamente, peraltro, i dati di questo 20 di aprile non si discostano di molto da quelli di un anno fa. Anche allora eravamo in fase discendente (ma ancora in pieno lockdown), dopo un marzo durissimo. E si contavano 301 pazienti in terapia intensiva e 3.108 in degenza ordinaria. Più o meno sulla stessa linea di oggi. 

Ma i paralleli finiscono qui. Un anno fa, infatti, restammo chiusi ancora un mese. Questa volta invece non abbiamo mai completamente chiuso e stiamo cominciando ad aprire attività e scuole. Va aggiunto, però, che diversamente da dodici mesi fa ci sono le vaccinazioni in corso che stanno mettendo al riparo - sia pur non con la velocità che vorremmo - i pazienti più fragili. Di qui il “rischio ragionato” del Governo Draghi, che ha sollevato peana (soprattutto del mondo economico) e suscitato critiche (soprattutto del mondo scientifico) quasi in egual misura.

Tornando ai numeri di oggi (aggiornati a martedì 20 aprile), in Piemonte continuano a scendere, con ricoveri e terapie intensive, anche gli isolamenti domiciliari. Nell’ultima settimana sono calati di 4.817 unità e adesso sono poco più di 10 mila (10.269).  Il tasto dolente è come sempre quello dei decessi, sia in termini assoluti che percentuali. Il Piemonte è infatti una delle prime regioni in Italia per numero di morti Covid (10.991, +722 rispetto a martedì 13 aprile) e anche per numero di morti ogni 100 mila abitanti (255): un dato inferiore solo a Valle d’Aosta (353), Lombardia (323), Friuli (300), Emilia (284) e Liguria (268).

Anche nella Granda, peraltro, il numero di deceduti continua a crescere senza posa. Adesso sono 1.346 (+29 in sette giorni). Dopo qualche settimana di “esposizione”, invece, la provincia di Cuneo è tornata sotto i livelli di guardia per numero di contagi ogni 100 mila abitanti, calcolati nell’arco dei sette giorni. Era l’indicatore che ci era costato qualche giorno in più in zona rossa rispetto al resto del Piemonte, ora è tornato sotto l’allarme dei 250. Ma - attenzione - continua ad essere superiore alla media nazionale (siamo a quota 213) e nella giornata di martedì ha avuto un leggero rimbalzo dopo giorni di caduta. Bisognerà continuare a monitorarlo.

In parallelo, registriamo nell’Asl Cn1 (tutta la provincia senza Langhe e Roero) una piccola ma costante contrazione dei ricoveri ospedalieri, dal Covid hospital di Saluzzo (60 posti occupati su 82) a quello di Ceva (35 su 46), dal Montis Regalis di Mondovì (26 su 28) al Ss. Annunziata di Savigliano (20 su 23), al Santa Croce e Carle di Cuneo (104 su 143), fino all’Istituto climatico di Robilante (37 su 40) e al Covid Hotel di Centallo (4 su 17). Il primo risultato è che dal 24 aprile verranno riadattati alle attività non Covid 18 posti letto a Savigliano.

Sono tutti (o quasi) in calo, infine, i numeri del contagi nei Comuni secondo la mappa Covid della Regione. A Fossano sono 155 (erano 175 sette giorni fa). A Cuneo 473 (-96). A Bra 167 (-103), ad Alba 153 (-75), a Mondovì 116 (-46), a Savigliano 101 (-43), a Saluzzo 91 (-49). Nell’hinterland fossanese salgono soltanto Centallo, da 77 a 82 (+5), e Marene con 43 (+9). Scendono invece Bene Vagienna con 29 (-6), Cervere con 25 (-7), Genola con 25 (-4), Sant’Albano con 22 (-6), Tarantasca con 20 (-5), Villafalletto con 18 (-3), Salmour con 7 (-1). Non cambia Vottignasco che rimane a quota 2. 

Covid Sette Giorni In Piemonte