Arrivano i facilitatori per l’alfabetizzazione digitale

Il servizio sarà attivato a breve dal Consorzio Monviso Solidale. Obiettivo: aiutare le persone a diventare autonome nell'utilizzo della tecnologia digitale. Punti fissi verranno allestiti a Fossano e Bene Vagienna

Donna al computer

L’impresa è titanica, ma non ulteriormente rinviabile: combattere l’analfabetismo informatico che oggi - in piena transizione dall’epoca analogica a quella digitale - rischia di creare sacche di emarginazione sociale, soprattutto (ma non solo) nella popolazione anziana. Prova a farsene carico il Consorzio Monviso Solidale che sta per dare avvio al servizio di facilitazione digitale su 29 dei suoi 56 Comuni (ne è escluso il Saluzzese, che farà da sé con un progetto analogo) ponendosi l’obiettivo di garantire l’accesso universale ai servizi online pubblici e privati. Finanziato con fondi Pnrr, il progetto sarà gestito da un partner tecnico, la cooperativa “Uscire insieme” presso la quale operano i tre giovani “facilitatori digitali” individuati tramite una campagna di reclutamento e formati seguendo le linee guida del ministero. Queste figure si divideranno tra i punti fissi (sportelli) individuati in sette Comuni (tra cui Fossano e Bene Vagienna), scelti per numero di abitanti e collocazione sul territorio, che fungeranno da punto di riferimento per tutti i cittadini, indipendentemente dal fatto che siano residenti o meno.

Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 22 novembre