Fossano piange la morte di Sergio Vizio

Aveva 67 anni. La camera ardente nella sede del Cai, giovedì i funerali in duomo

Sergio Vizio
Foto Costanza Bono

La montagna è stata uno dei suoi amori più grandi, così come la scuola, lo sport e, ovviamente, la propria famiglia. Ed è una famiglia grande, una comunità intera, a piangere la morte di Sergio Vizio, esponente di spicco del Cai di Fossano, morto nelle prime ore di martedì 5 marzo all’ospedale di Candiolo dove era ricoverato da qualche tempo. Una notizia che ha lasciato senza parole amici ed ex colleghi di lavoro.

Sergio era molto conosciuto a Fossano, dove è nato e vissuto, ma anche a Genola dove aveva insegnato per circa 20 anni alla Scuola Media fino alla pensione nel 2019.
Circa un anno fa la scoperta della malattia, un linfoma, che da subito si è rivelata nella sua gravità. Fino agli ultimi due mesi in cui la situazione è ulteriormente peggiorata. Lascia la moglie Vanna Morra e il figlio Stefano, giornalista, con Ludovica, la sorella Luisa con Gianni e Paolo, la suocera Giovanna Occelli, la cognata Marisa con Remo, Elisa, Paolo e il piccolo Federico.

Fin da ragazzo ha coltivato la passione per la montagna e per lo sport in generale. Per diversi anni ha giocato a basket diventando in seguito vice allenatore della squadra locale. Una lunga storia è quelle che lo ha legato al Cai, e in particolare alla sezione fossanese del club alpino, di cui è stato presidente, membro del direttivo e per il quale si è speso in mille modi. Dall’impegno per il settore dell’alpinismo giovanile, all’organizzazione dell’annuale rassegna di film di montagna, alla cura della biblioteca della sede fossanese. E poi, ovviamente, il Migliorero, il rifugio simbolo dei Cai Fossano. In tanti lo ricordano appassionato, di una passione contagiosa, nel raccontare la storia del “Miglio” nell’estate del 2022 in occasione della festa in quota per i 60 anni del rifugio dei fossanesi, o ancora alla presentazione dei progetti legati al rifugio nel febbraio di un anno fa. Quella è stata una delle sue ultime uscite pubbliche.

Vizio è stato tra i più convinti promotori del comitato per l’ingresso di Fossano nel Parco fluviale Gesso-Stura e, all’inizio, anche portavoce. 

Tanti i suoi contributi anche sulle colonne de La Fedeltà, dove in diverse occasioni ha scritto di montagna, di natura di itinerari escursionistici. Era poi membro del Comitato di indirizzo della Fondazione Cassa di risparmio di Fossano.

I funerali vengono celebrati giovedì 7 marzo alle 10,30 nel Duomo di Fossano dove mercoledì 6 marzo alle 19 viene recitato il rosario, mentre la camera ardente è allestita nella sede del Cai fossanese di via Giuseppina Falletti 28, un luogo a lui particolarmente caro e caro ai tanti amici della montagna.