“Sotto questo sole, bello pedalare, ma c’è da sudare...” cantava Baccini. E quanto pedaleranno e suderanno i corridori del Giro nella terza tappa che in volata li porterà al traguardo a Fossano, lunedì 6 maggio. A loro e al Giro d’Italia che sarà anche un po’ cittadino, la Fondazione Fossano musica dedica “Note in rosa”, un concerto in programma giovedì 4 aprile alle 21 al Palazzetto dello sport (e non a I portici come era stato inizialmente annunciato).
“Si tratta di un concerto dedicato a brani caratterizzati dalla bicicletta o che sono stati importanti per il Giro - spiega il direttore FFm Gianpiero Brignone -. Sono stati arrangiati appositamente per l’occasione da Lorenzo Subrizi e saranno eseguiti da una band composta da docenti della scuola”. Le voci di Raffaella Buzzi e di Davide Conti, accompagnati da percussioni, tastiere, chitarra e fiati, regaleranno (letteralmente, perché il concerto è gratuito) 12 brani che ci portano “in sella”, pescati dal repertorio di vari artisti, da De Gregori a Mina, da Gino Paoli a Frenkie Hi Nrg e ai Queen.
“Questa serata speciale presenta una selezione di brani ispirati alla bellezza e all’avventura della bicicletta, catturando lo spirito di libertà e la passione che animano ogni pedalata - spiegano gli organizzatori -. Dalle composizioni classiche che evocano il rombo delle ruote su strade sinuose, a pezzi contemporanei che riflettono la frenesia e l’euforia delle gare, il nostro concerto offre un tributo sonoro all’iconica corsa ciclistica italiana e ai suoi paesaggi mozzafiato”.
A rendere l’appuntamento ancora più speciale ci penseranno gli ospiti: Gianni Bugno e Paolo Viberti.
Bugno, ciclista professionista dal 1985 al 1998, fu campione del mondo su strada nel 1991 e nel 1992. In carriera ottenne 72 vittorie, si aggiudicò nove vittorie di tappa al Giro d’Italia, oltre a quattro tappe al Tour de France e due alla Vuelta a España; fece inoltre sue una Milano-Sanremo, un Giro delle Fiandre, una Milano-Torino e un Giro dell’Emilia.
Paolo Viberti è invece uno dei “fedelissimi” giornalisti del Giro: ne ha seguiti 30 ed è così innamorato della bici da aver scalato da solo tutte le vette di Giro e Tour.
“Note in rosa” è gratuito. I posti in parterre possono essere prenotati (senza assegnazione) sul sito della FFm. L’accesso sugli spalti è libero e non prenotabile.