L’addio a Gigi Giordano, appassionato di montagna

gigi giordano

Si sono svolti oggi (mercoledì 3 aprile) i funerali di Gigi Giordano, 82 anni, molto conosciuto per il suo impegno nel Cai, nell'Avis e nel volontariato. I labari del Cai e dell'Avis (122 donazioni; premiato con distintivo d'oro con diamanti) lo hanno accompagnato in chiesa insieme al labaro degli "Anziani Michelin" (Gigi aveva lavorato per tanti anni nello stabilimento di Fossano);  tra i fedeli tanti amici che hanno condiviso con lui escursioni e camminate. Padre Oreste Fabbrone, compagno di tante escursioni, ha ricordato l'animo allegro e scherzoso di Gigi, la sua generosità e la sua intraprendenza.

"È stato l'iniziatore del gruppo del Cai "Cui del fià cort" e del gruppo del giovedì - ha raccontato, sottolineando come grazie a queste iniziative tante persone abbiano avuto l'opportunità di trascorrere splendide giornate in compagnia camminando in montagna. "Ogni volta che torno al mio paese, a San Chiaffredo di Busca, passo al cimitero e mi soffermo sulla tomba di Paolo, il figlio di Gigi e Luigina, morto giovanissimo. Ora, quando mi fermerò su quella tomba, penserò a te". Lino Grasso ha poi letto una bella poesia scritta da Gigi alcuni anni fa, che racconta in tono leggero - com'era nel suo stile - la sua passione per la montagna.

La cerimonia funebre si è conclusa con il commovente canto "Signore delle cime". Lascia la moglie Luigina, la figlia Angela con Germano, i nipoti Pietro e Cecilia. A tutti affettuose condoglianze dalla redazione de La Fedeltà.

Il ricordo completo su La Fedeltà di mercoledì 10 aprile 2024