Il San Camillo riapre alle visite. Ospiti e parenti divisi da una grande vetrata

La soluzione individuata alla Casa di riposo di Centallo. È necessario prenotare

Centallo San Camillo vetrata

Una grande vetrata è stata installata nell’androne del San Camillo. Separa il cortile riservato agli ospiti (e al personale) dallo spazio a cui, entrando dal portone principale, possono accedere i familiari. E permette agli uni e agli altri di ritrovarsi vicini, dopo quattro mesi, e parlarsi direttamente o tramite citofono, pur continuando ad evitare il contatto fisico come richiedono le linee guida emanate dal Governo e dalla Regione.

La vetrata è stata installata lunedì 29 giugno. E dal giorno successivo sono cominciate le visite. Si effettuano su prenotazione, dal lunedì al venerdì, la mattina dalle 10 alle 11,30, il pomeriggio dalle 15 alle 16,30. Tempo limite mezzora a testa (massimo tre persone a ospite), per garantire la turnazione (6 ospiti al giorno). “Il servizio è richiestissimo - afferma Maria Belluomo, direttrice della Fondazione San Camillo -; la coordinatrice delle Oss raccoglie le prenotazioni e accompagna gli ospiti al piano terra restando nei paraggi per eventuali necessità”. “È il massimo che potevamo fare - aggiunge -. L’alternativa, aprire il cortile alle visite, avrebbe richiesto personale dedicato, anche infermieristico, per il pre-triage con colloquio telefonico, la misurazione della febbre sul posto e altri adempimenti che sarebbe stato molto difficile garantire”.