Sabato Santo, da Torino la preghiera di fronte alla Sindone

La diretta con mons. Nosiglia alle 17 su Tv2000 e i social

Tv2000 dedica una programmazione speciale alla Pasqua e alla Settimana Santa. L’emittente della Cei (canale 28 e 157 Sky), in collaborazione con Vatican Media, trasmette le dirette con Papa Francesco, film e documentari. Un appuntamento particolare è la preghiera di fronte alla Sindone con mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino. “In questi tempi tormentati abbiamo bisogno di alimentare e comunicare la nostra speranza. E per noi credenti il modo più efficace di accrescere la speranza del mondo intero è la preghiera comune, il mettersi in ginocchio di fronte al Signore. Per questo - afferma mons. Cesare Nosiglia - celebriamo, anche nel prossimo Sabato Santo, giorno del silenzio davanti al sepolcro del Signore ma anche dell’attesa della sua risurrezione, una speciale liturgia di fronte alla Sindone che ci ricorda questo evento centro vivo della nostra fede e della nostra speranza”.

L’appuntamento è per sabato 3 aprile, alle 17, dalla cattedrale di Torino. La liturgia viene trasmessa in diretta su Tv2000. Alla diretta televisiva si accompagna la presenza sui social media, per permettere a un pubblico il più vasto possibile di partecipare a questo momento. La diretta sui social media inizia alle ore 16.30, con interventi e testimonianze che preparano alla contemplazione della Sindone. “La preghiera di fronte alla Sindone in questo 2021 non è una semplice ripetizione di quella celebrata nel 2020 – ha spiegato l’arcivescovo -. Lo scorso anno ci trovavamo in una situazione di emergenza completamente sconosciuta; oggi siamo più consapevoli delle difficoltà da affrontare e degli impegni che possiamo prendere. Soprattutto, abbiamo capito che la prima nostra forza si trova nel continuare con coraggio la vita e aiutare quanti si trovano in difficoltà e necessità. L’immagine sindonica, che Torino custodisce da quasi 5 secoli, testimonia dolore e morte ma anche – e con quanta maggiore forza! – risurrezione e vita eterna che apre alla carità, alla fratellanza di ogni persona. Davanti alla Sindone – conclude Nosiglia - possiamo davvero nuovamente esclamare, con il cuore rivolto al Signore: ‘Il tuo amore è per sempre'”.