Scuola estiva, boom di iscrizioni a Centallo-Villafalletto

Gratis per tutti i plessi del Comprensivo, si svolgerà al mattino per tutto il mese di giugno

Centallo Istituto Comprensivo

La scuola all’Istituto comprensivo “Isoardo-Vanzetti” non ha chiuso l’11 giugno, ma prosegue ancora per tutto il mese, in una versione all’aperto, prima di passare il testimone all’Estate ragazzi e dare l’appuntamento al prossimo settembre.

Gratuita e facoltativa, la scuola estiva si svolgerà in tutti i plessi del Comprensivo: a Centallo e Roata, a Villafalletto, Tarantasca e Vottignasco. In alcuni casi già da lunedì 14, in altri da lunedì 21. Davide Martini, dirigente scolastico, ci fornisce i numeri delle iscrizioni, che sono piuttosto corpose. Per le Primarie si tratta di 160 bambini a Centallo, una cinquantina a Roata, idem a Tarantasca, 67 a Villa. Per le Medie sono 52 a Centallo e 63 a Villafalletto. L’orario è mattutino, per 3-4 ore. Non è prevista la pausa pasto.

Come detto, non ci sono costi per le famiglie. La Scuola aperta è infatti finanziata per un terzo dai fondi nazionali del Decreto Sostegni e per due terzi dai bandi a cui l’Istituto ha partecipato attingendo a risorse messe a disposizione dalla Fondazione Crt e dalla Fondazione Crc.

Il servizio verrà assicurato da personale interno alla scuola, con l’aiuto sporadico di esperti esterni. Queste le attività: per le Primarie una parte di didattica con aiuto compiti e lettura, più una parte laboratoriale di creatività, orticoltura, cucina, sport... “a completare quelle attività previste durante l’anno, ma che non si sono potute svolgere per la pandemia”. Laboratori sono previsti anche per i ragazzi delle Medie, legati all’attività motoria, all’arte, alla programmazione informatica, con letture e qualche ora dedicata all’orientamento, per chi si appresta a chiudere il ciclo di scuola. I luoghi sono quelli dei singoli plessi, con l’impegno a utilizzare il più possibile gli spazi all’aperto, tra cui l’aula didattica allestita a Centallo lungo la passeggiata del Convento e il Parco del Maira a Villafalletto.

“Siamo molto contenti di poter partire con questa esperienza, in linea con le sperimentazioni che avevamo avviato nel 2018 e nel 2019 - conclude il dirigente scolastico -. Crediamo che sia un’ottima opportunità per i ragazzi e le famiglie e un bell’esempio di scuola che guarda al territorio. Non è una cosa così scontata, come non lo è il numero di domande che sono arrivate e la risposta massiccia degli insegnanti che ci consentirà di soddisfarle tutte. Speriamo che questo «assaggio di scuola del futuro» possa diventare una realtà consolidata negli anni a venire con la conferma delle disponibilità e delle risorse”.