Villa punta tutto sulle scuole

In progetto una nuova Materna, la mensa e un nido

Villa scuola materna

Il piano triennale delle opere pubbliche dell’Amministrazione Sarcinelli punta sulle scuole. Villafalletto è tra i primi Comuni esclusi dal bando ministeriale della “Buona scuola”, “Ma siamo quasi sicuri di rientrare prossimamente” sottolinea il sindaco Pino Sarcinelli. Nel caso si aggiudicherebbe un contributo statale di 1.560.000 euro, che permetterebbe al Comune di creare un polo scolastico vicino alle scuole medie. Tra gli investimenti in programma si ripresenta, infatti, l’intenzione di spostare la scuola dell’infanzia in via Vottignasco, vicino alle scuole medie “Sacco e Vanzetti”. In un primo momento si era pensato di utilizzare i locali dell’ex segreteria delle Medie e di ampliare il fabbricato in modo da poter ospitare circa una settantina di bambini della fascia 3-5 anni. Progetto che ha però subito delle modifiche. La nuova scuola dell’infanzia non sorgerà più in concomitanza con i locali della scuola media, ma al posto dell’attuale campo di atletica su cui, a causa dei costi elevati di manutenzione, l’Amministrazione stava valutando nuovi utilizzi. L’intenzione è di suddividere gli spazi del campo di atletica per ospitare i nuovi locali della scuola dell’infanzia e dedicare un’area a parcheggio per genitori e insegnanti. Il progetto sarà finanziato con i fondi della “Buona scuola” (1.560.000 euro), con il quale si prevede anche l’adeguamento antisismico della scuola media. Il Comune ha nel cassetto un altro progetto che spera nel bando “Scuola futura” (scaduto lo scorso 8 febbraio). Si tratta della realizzazione di una sala mensa nei locali del seminterrato della futura scuola dell’infanzia in modo da poter avere un luogo di ristoro per tutte le scuole (Materna, Elementari e Medie).
Un secondo ambizioso investimento riguarda la costruzione di un asilo nido nell’ex scuola elementare di Monsola.  Il costo complessivo dell’opera ammonta a 735 mila euro, di cui 700 mila potrebbero arrivare dal bando del ministero Interno ed Istruzione (legge 160/2019 per il quinquennio 2021-2025), 25 mila dovrebbero essere donati dalla Cassa di risparmio di Cuneo e i restanti 10 mila euro a carico del Comune. Per poter ricevere il contributo è richiesta la demolizione di un edificio costruito prima del 1996 individuato  dall’Amministrazione nell’ex scuola di Monsola.