L’amara ironia di Matteo Castellano ha dato il via a Zoé in città

Il concerto, sabato 13 agosto, nello spazio allestito da Circo Zoé e collettivo Zaratan

Il lungo Gesso a Cuneo è tornato a ospitare lo chapiteau della compagnia di circo contemporaneo Circo Zoé. Tra le luci soffuse il palcoscenico che nelle prossime settimane ospiterà concerti, eventi culturali, workshop per culminare, lunedì 29 e martedì 30 agosto con il nuovo spettacolo di Circo Zoé “Deserance”.
Ad aprire le due settimane di Festival ieri sera, sabato 13 agosto, il cantautore fossanese Matteo Castellano con la sua ironia, talvolta amara, sempre geniale.
Da oggi per le prossime due settimane proposte culturali e workshop avranno luogo dentro o attorno allo chapiteau della compagnia di circo contemporaneo “Circo Zoé”, di fama internazionale, che insieme a cuneesi che frequentano e animano il mondo socio-artistico culturale locale hanno dato vita all'associazione e collettivo “Zaratan”: una nuova realtà culturale e artistica autonoma, indipendente e attenta al possibile ruolo attivo e trasformativo dell'arte nella società.
Lo spazio di “Zoé in Città” nasce soprattutto come luogo di incontro e di partecipazione: per questo oltre agli appuntamenti serali, lo spazio sarà aperto a tutti e tutte dal mattino alla sera inoltrata. Verrà riprodotto un ambiente da spiaggia, grazie a delle comode sdraio e a dei tavoli, che permetteranno ad ognuno di stare in mezzo al verde e prendere il sole, leggere un libro, fare riunioni e rilassarsi. Un bar a offerta libera sarà aperto con bibite fresche e cibarie scelte da produttori locali, al fine di promuovere un consumo etico e sostenibile.
Il festival ha scelto di non vendere bottiglie d'acqua, per difendere l'ambiente e ricordare al pubblico che alcune semplici scelte possono fare la differenza: l’acqua (buona e fresca) sarà accessibile facilmente dalla fontana a meno di 100 metri dal tendone, fruibile a tutti i visitatori del Parco Fluviale. Verranno consegnati dei bicchieri lavabili, anche se le persone sono invitate a portarsi la propria borraccia da casa.
Nel pomeriggio la scuola di circo "NUVOLE -Acrobatica aerea e non solo" - realtà consolidata nel territorio cuneese e attiva con numerosi percorsi formativi durante l'anno – organizzerà diverse attività e workshops legati al mondo del circo, in particolare all'acrobatica aerea e nello spazio esterno di "Zoé in città", sarà creato una zona con struttura per allenamento libero per chi si fosse già approcciato alle discipline aeree: tessuti, cerchio e trapezio.
Il festival è stato possibile fin dal suo inizio grazie alla fiducia e collaborazione del Comune di Cuneo, e per quest’anno grazie alla Freedom ASC per la concessione del luogo a titolo gratuito. A finanziare il progetto le Fondazioni CRC e CRT e - grande novità di quest'anno, che dà lustro ulteriore alla rassegna - il Ministero della Cultura. Tramite la Direzione generale Spettacolo, Zoé in città è rientrato tra i progetti che si caratterizzano per la rilevanza nazionale o internazionale e per il particolare valore artistico-culturale.

Il programma completo è disponibile sul sito di Zoé in città.