Un nuovo spettacolo di Antonio Martorello sarà portato in scena ai Portici dalla compagnia Masca teatrale martedì 7 marzo, alle 21, in occasione del Giorno dei Giusti. Si tratta di “Concerto di Natale”, uno spettacolo che si rifà alla vicenda del mitico don Antonio Mana, il pievano di Maddalene che ebbe l’ardire di ospitare sotto il suo tetto, contemporaneamente, una coppia di ebrei in attesa di un figlio, sfuggiti ai campi di concentramento e il presidio dei militari nazisti. Quando la nascita del figlio era prossima, per evitare rumori e voci sospette, cercò un luogo in cui nascondere la coppia e trovò una cascina; la perpetua faceva avanti-indietro per portare fasce e indumenti per il neonato e alimenti per i due adulti. Tutto questo avveniva durante l’inverno del ‘43. Successe così che la notte di Natale un ufficiale tedesco si offrisse di suonare il violino alla messa di mezzanotte; la stesa messa in cui la giovane sposa ebrea suonava l’organo….
“Quando conobbi questa vicenda io la vissi come una favola – dice Anotnio Martorello e così l’ho voluta raccontare. Noi la raccontiamo, appunto come una favola specificando che in realtà è vera. Questa è una storia di bontà. La bontà che non sempre vince, per questa volta vince. Chi si batte per la bontà va incontro a moltissime sconfitte, ma anche a qualche vittoria. Questo è uno di questi casi”.
Martorello precisa di non aver voluto fare una vera e propria ricostruzione storica. “Gli elementi della storia reale ci sono tutti ma sono ricostruiti, un po’ per esigenza di copione e un po’ perché noi la raccontiamo come un favola. Ho inserito qualche personaggio di fantasia, come la donna che affianca la perpetua, una donna proveniente da Civitavecchia che, dopo il bombardamento, è stata sfollata e che, per una serie di vicissitudini, si trova lì a Maddalene. Per descrivere questa donna mi sono ispirato a mia madre.
Il tentativo è di realizzare una pièce che fa sorridere, divertente pur nella consapevolezza che si sta parlando di una tragedia”.
Lo spettacolo è stato arricchito con aneddoti raccontati dagli anziani del posto.
La Compagnia Masca teatrale ringrazia il Comune per il patrocinio, che ha consentito l’utilizzo della sala de I portici.
Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 22 febbraio