Sono 45 i Comuni che hanno aderito al Distretto del cibo della frutta, che ha il suo cuore nel Saluzzese, ma si estende nel resto della pianura cuneese e nella provincia torinese per oltre 17 mila ettari. I promotori sono Lagnasco, Saluzzo, Verzuolo, Manta e Costigliole Saluzzo. Della squadra fanno parte anche, tra gli altri, Fossano, Centallo, Genola, Villafalletto e Vottignasco. Ci sono inoltre nove organizzazioni di produttori, tutte le associazioni di categoria e altri enti come la Camera di commercio di Cuneo, la Fondazione Agrion, l’Associazione Pro Cavour, il Polo Agrifrut Miac Scpa e la Pro loco Lagnasco. Venerdì scorso 31 marzo, in occasione della prima giornata di “Fruttinfiore”, a Lagnasco, ciascun sindaco o delegato dei 45 Comuni è stato chiamato a firmare l’accordo. Fossano ha partecipato con il sindaco Dario Tallone e con l’assessore all’Agricoltura Giacomo Pellegrino, che parla di “grande opportunità per il nostro territorio”.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 5 aprile