Domenica, alla Ferrero vivai, l’esposizione di trattori d’epoca

Angelo Ferrero con uno dei suoi trattori d'epoca

Domenica 3 settembre, nella grande area della “Ferrero Vivai” di Piovani, si tiene la prima edizione della “Mc Cormick farmall friends” - un’esposizione di trattori e attrezzature agricole d’epoca della Mc Cormick, una delle aziende pioniere della meccanizzazione agricola in America nata nel 1831, il cui fondatore, Cyrus Hall McCormick, rivoluzionò il mondo dell’agricoltura con la prima mietitrice meccanica. Il marchio creato da Cyrus in poco tempo diventò famoso in tutto il mondo, tanto che lui stesso è citato in alcuni libri di storia come “il padre della moderna agricoltura”. La sede della storica azienda è ora un museo, struttura didattica, zona per picnic e punto di riferimento aperto ai visitatori.

Angelo Ferrero, fondatore - con la moglie Clara - della Ferrero Vivai di cui si è occupato con il piglio del self made man, ceduta l’azienda ai figli, si è occupato di progetti di orticoltura all’estero con la Regione Piemonte, poi si è dedicato ai trattori storici. Appassionato della Mc Cormick, Angelo ha sempre avuto un’attenzione particolare per i mezzi agricoli realizzati da questa azienda.

“Mi ha sempre attratto la storia del suo fondatore, una di quelle persone che costruiscono un impero partendo dal nulla - dice Angelo - e sono sempre stato attratto dai mezzi agricoli della Mc Cormick; io li ho sempre trovati un passo avanti agli altri”. “Un tempo - dice - ci si affezionava ai marchi perché le aziende avevano una loro storia, un loro percorso e tu le potevi seguire. Ora, tra joint venture, fusioni e altre operazioni, le aziende mutano in continuazione. Ci sono continui cambiamenti societari… Un tempo ti affezionavi a una casa e quella ti accompagnava per tutta la  vita. La Mc Cormick per me è stato questo. Quando andavo in giro per il mio lavoro buttavo sempre un occhio sulle macchine agricole ferme in cortile per vedere se c’era qualcosa di interessante. Nelle cascine, negli ultimi decenni, il ricambio dei macchinari è stato veloce: ai primi trattori ne sono subentrati di nuovi, con molte più prestazioni.

Di solito i vecchi trattori vengono abbandonati in un angolo, in attesa di finire nei ferri vecchi. Io, avessi ascoltato la volontà, li avrei portati tutti a casa. Ma finché avevo la responsabilità dell’azienda non avevo il tempo di dedicarmi a questa passione. Ora che sono in pensione e all’azienda pensano i miei figli, ho potuto finalmente occuparmene. Ho cominciato a guardarmi attorno, a selezionare, a portarmi a casa i pezzi più interessanti e a studiare come rimetterli in funzione. Mi faccio aiutare da meccanici “storici” e altre persone appassionate come me. Nessuno sa più rimettere in funzione questi pezzi da museo: solo i vecchi meccanici sanno metterci le mani. Io in questi anni ho fatto esperienza e qualcosa ho imparato”.

L’esposizione di trattori e attrezzature d’epoca ““Mc Cormick farmall friends” si tiene domenica 3 settembre a partire dalle 8,30; alle 12,30 è previsto il pranzo e alle 16,30 la premiazione dei trattori: un’apposita commissione selezionerà il trattore più originale, quello più vecchio e il trattorista più anziano.

Nell'area è allestito un bar. Per informazioni Angelo Ferrero 336.441215.