Esperienze in giallo: sabato 11 novembre svelato il vincitore

Domenica 12 novembre, sempre nella chiesa del Gonfalone, si tiene la cerimonia di premiazione del vincitore del concorso Folle d'autore 2023

foto Costanza Bono

Quando si nasce e si cresce in una città, soprattutto se non molto grande, si è portati solitamente a credere di conoscere tutti i suoi anfratti, i suoi personaggi, le attitudini generali che poi diventano quelle di ciascuno. Ma cosa accadrebbe se il quieto vivere cittadino fosse scosso da un delitto? O da una grossa rapina alla banca principale? Per fortuna Fossano è una città tranquilla. Tranne per certi suoi fantasiosi abitanti che hanno inventato, molti anni fa, una gara letteraria dedicata proprio al mistero e alle investigazioni.

Il concorso si chiama Esperienze in giallo, e sabato 11 novembre alle 18, alla chiesa del Gonfalone di Fossano, vengono assegnati il “Segnalibro d’oro” e un premio in denaro al vincitore dell’edizione 2023 del premio omonimo, arrivato alla sua 26ª edizione.

Esperienze ha quindi una lunga storia di tutto rispetto, testimoniata dal cambiamento stesso delle sue regole. Resta confermata sino ad oggi la norma che vincola gli autori ad inviare un racconto che sia assolutamente inedito, a tema giallo o noir; ad essere mutata, per esempio, è la regola riguardante l’ambientazione. Fino ad un certo punto, i racconti che ogni anno venivano spediti al concorso, dovevano essere ambientati a Fossano. Accadeva così che gli scrittori in erba consultassero materiali e mappe sulla nostra cittadina, anche se provenienti da altre regioni. Oggi questa regola è decaduta, segno in realtà del grande successo di Esperienze, che coinvolge autori da ogni angolo d’Italia.

Ma come si svolge il concorso? Sono più di 200 i racconti arrivati da tutta Italia, che una pre-giuria ha attentamente letto e da cui ha estratto la rosa dei quattro finalisti: L’ascensore; Il danno e la cura; Bernie; L’anomala sequestri. “Tutti quanti i racconti sono stati letti più volte e da più componenti della nostra pre-giuria composta da appassionati lettori fossanesi - spiega Enrico Serafini, patron del premio -. Nessuno di loro sa chi ha scritto il racconto: da sempre distribuiamo i testi senza indicare l’autore, proprio per garantire la massima serietà nella valutazione”.

L’11 novembre vengono quindi svelati i nomi dei finalisti, che arrivano da Varese, Milano, Modena e Torino, e viene eletto il vincitore del concorso, selezionato questa volta da una giuria finale, composta da diversi esperti: Alberto Sinigaglia, giornalista ed ex presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte; gli autori Cristina Bragaglia, Margherita Oggero, Maurizio Matrone; il giornalista e scrittore Bruno Gambarotta; Walter Lamberti, direttore de la Fedeltà di Fossano; il saggista Beppe Mariano; Gianni Menardi, ex responsabile della Biblioteca civica di Fossano e Roberto Riccardi, scrittore e generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri. A questa tosta giuria spetta l’arduo compito di selezionare il racconto migliore. “Ma il vero premio lo ricevono tutti e quattro i testi finalisti, ed è il più ambito dagli scrittori: la pubblicazione” continua il presidente Serafini. Infatti, i quattro finalisti vedranno i loro racconti raccolti nel volume “La banda del giallo”, pubblicato da Esperienze, che sarà presto disponibile nelle librerie fossanesi. Un grande traguardo, dato che, come ci dicono da Esperienze, molti dei passati vincitori ora pubblicano regolarmente, senza mancare di segnalare la loro vittoria a Esperienze in giallo nei loro curricula. “Un segno, questo, dell’autorevolezza e della credibilità del nostro premio, che negli anni ha conquistato un’ottima nomea”.

Esperienze in giallo non termina qui. Negli anni è nato anche un grande sodalizio con le scuole di Augusta Bagiennorum, Andrea Paglieri, Federico Sacco e Scuola San Domenico. Così, sabato 11 viene presentato anche il libro “Gialli di classe 2023”, che raccoglie i testi scritti dalle 19 classi - per un totale di 365 alunni - che hanno partecipato al progetto delle quarte delle scuole primarie. “L’obiettivo del progetto è contribuire alla promozione della lettura, oltre che dell’invenzione narrativa e della scrittura collettiva a tema giallo” dicono da Esperienze.

Infine, il 12 novembre alle 10.30, sempre nella chiesa del Gonfalone, si tiene la cerimonia di premiazione di “Arcangeli e pari opportunità”, vincitore del concorso Folle d’autore dedicato alla drammaturgia teatrale e indetto dall’associazione fossanese Corte dei folli che da sempre collabora con Esperienze.

Conclude il presidente Serafini: “Organizzare un concorso implica impegno, tempo, soldi. Ci teniamo quindi a ringraziare tutti coloro che, a titolo volontario, ci danno una mano. Un grazie di cuore alle giurie sempre attente e disponibili; grazie anche a Città di Fossano, Regione Piemonte, Fondazione Crf, Fondazione Crt e Fondazione Crc”.