Se si parla di una donna, si dice ministro o ministra? Notaio o notaia? Calciatore o calciatrice? Sindaco o sindaca? Avvocato o avvocata? La lista dei dubbi davanti ai quali ci troviamo ogni giorno nel parlare e nello scrivere si allunga fortunatamente con il crescente numero di donne in posizioni professionali, sportive, sociali un tempo proprie solo del mondo maschile.
Da un lato ci sono soluzioni a portata di dizionario, mentre in alcuni casi c’è una lingua che, per sua natura, è in continua evoluzione e cresce e si modifica insieme alla società che la utilizza.
Per riflettere sul linguaggio di genere il distretto 108la3 dei Lions International propone per sabato 11 novembre alle 9 una tavola rotonda nella sala Barbero del castello degli Acaja di Fossano.
Attraverso l’intervento di avvocati, giornalisti, attori, psicologi e docenti si discuterà di buone pratiche e uso corretto e inclusivo della lingua italiana.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Fossano e il sostegno del Lions Club e Leo Club Fossano e Provincia Granda in collaborazione con La corte dei folli, la consigliera di Parità della Regione Piemonte e New Voices 4 Green.
Il convegno è a ingresso libero previa adesione entro il 10 novembre scrivendo a matildecalandri@gmail.com.