Il Piemonte e l’export

Confindustria ha svolto una ricerca sulla quota di fatturato per l'estero delle aziende

Negli ultimi tre anni, il 55% delle imprese piemontesi dichiara che la propria quota di fatturato estero è rimasta stabile, il 36% che è aumentata e il 9% che è diminuita; nel 2022, nel complesso l’export ha pesato sul 37,6% del fatturato. Per quanto riguarda il numero di nazioni estere con cui le aziende operano, il 38,2% di queste è attivo in oltre 10 Paesi e il 28% tra 5 e 10 Paesi, mentre il 33,7% ha rapporti con meno di 5 Paesi. Infine, tra le imprese che servono oltre 10 Paesi, nel 59% dei casi si tratta di piccole, nel 35% di medie e solo nel 6% di grandi aziende.

Sono alcuni fra i dati più interessanti che emergono dalla prima indagine biennale “Le imprese piemontesi nel panorama globale”, condotta nell’anno in corso da Confindustria Piemonte in collaborazione con Sace (il gruppo assicurativo finanziario controllato dal ministero dell’Economia e delle finanze) e Unioncamere Piemonte, su un campione di 610 aziende.

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