Addio a Bastiano Bonardo, a tre mesi dalla morte della moglie

Sebastiano Bonardo

Venerdì 22 dicembre, a tre mesi dalla morte improvvisa della moglie Lena, se n’è andato Sebastiano (Bastiano) Bonardo, 83 anni, di San Lorenzo. Era stato lui, il 29 settembre scorso, a soccorrere la moglie che si era accasciata in cucina. Un duro colpo, che ha peggiorato le sue condizioni di salute già difficili a causa di una malattia che lo aveva colpito negli ultimi anni. Il venir meno improvviso della presenza di Lena, delle sue premure e delle sue attenzioni ha accelerato il percorso della malattia, nonostante il moltiplicarsi delle premure e delle attenzioni dei figli, che in questi mesi si sono alternati per non lasciarlo mai solo.

Bastiano e Lena avevano vissuto una lunga vita insieme: si erano sposati giovanissimi; il 14 luglio scorso avevano festeggiato 63 anni di matrimonio.

La loro vita insieme era iniziata alle Gallerie, la storica cascina di San Lorenzo in cui per 50 anni è vissuta la grande famiglia dei Bonardo: tanti fratelli, con i figli e i figli dei figli… e le nuore. Anche Lena, giovanissima (aveva solo 17 anni) andò a vivere con lui in famiglia. E si era trovata bene. Entrambi ricordavano con nostalgia  quegli anni, anche se si stava in tanti in poco spazio.

Bastiano, nato in quella cascina nel 1940, vi era rimasto fino al 1970. Fu l’ultimo dei Bonardo a lasciare le Gallerie. Nel ’71 avviò un allevamento di scrofe a pochi passi dalla chiesa; un vecchio ciabot che via via ammodernò, cominciando con la costruzione di un capannone; dopo qualche anno riuscì anche a realizzare la casa nuova. Il terreno attorno all’azienda venne coltivato a peperoni e zucchini.

Bastiano ricordava quei tempi con nostalgia perché erano anni in cui si lavorava tanto ma si stava anche molto insieme; c’era vita sociale a San Lorenzo: al circolo Acli, la sera si trovava sempre qualcuno per giocare a bocce o a carte.

Era affezionato al suo paese, Bastiano e per la comunità di San Lorenzo è stato triste dirgli addio. Il funerale si è svolto la vigilia di Natale, in una chiesa gremita.

Lascia i figli Miranda con Mario, Gabriella, Silvio, Gian Piero con Antonella, i nipoti, il fratello Gino e la sorella Franca. A tutti condoglianze affettuose dalla redazione de La Fedeltà.