Si è svolta oggi, venerdì 12 gennaio in caserma "Monte Grappa" a Torino, la cerimonia del 72° anniversario di costituzione della Brigata "Taurinense" alla presenza del Comandante delle Truppe Alpine, Generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, e di tutte le Bandiere di Guerra e Stendardi dei Reggimenti della Brigata.
Dal mese di febbraio gli alpini dell’Esercito, saranno impiegati in Norvegia per l’esercitazione artica “Nordic Response 24” e in Libano nell'ambito di UNIFIL, la missione internazionale di sicurezza e assistenza che opera su mandato delle Nazioni Unite. La Brigata è già da molti mesi schierata anche sul territorio nazionale nell’alveo dell’Operazione Strade Sicure.
Gli alpini del contingente “Cuneense”, composto principalmente dal 2° Reggimento Alpini, con aliquote del Nizza Cavalleria (1°), del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna e del 32° Reggimento Genio Guastatori, saranno impegnati lungo il Circolo Polare Artico nell’esercitazione Nato “Nordic Response 24”.
La Brigata “Taurinense" assumerà inoltre la responsabilità del Settore Ovest del Libano meridionale, operando in ottemperanza alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1701 del 2006 e successivi rinnovi. Il contingente italiano in Libano sarà costituito dal Comando Brigata, dal 3° Reggimento Alpini, rinforzato da unità del Nizza Cavalleria (1°), del 32° Reggimento Genio Guastatori e del 1° Artiglieria da Montagna, e dal Reggimento Logistico Taurinense, integrati da altre unità specialistiche dell'Esercito Italiano. A suggellare la prossima partenza, gli alpini in congedo della “Taurinense” che parteciparono alla prima missione ONU in Mozambico nel lontano 1993, hanno consegnato il basco blu ad una rappresentanza di alpini in partenza per il Libano.
Nel corso della cerimonia sono stati ricordati anche l’impegno che sta vedendo il 9° Reggimento Alpini e il 1° Reggimento Artiglieria da Montagna, rinforzati dal concorso di tutte le unità della Brigata, nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure in Piemonte (Torino e Val di Susa), Liguria e Valle d’Aosta, nonché il rientro del contingente del 3° Reggimento Alpini dal Kurdistan iracheno, dove è stato impiegato nell’Operazione “Prima Parthica”.