L’idea è nata nella primavera del 2023 e ormai ci lavorano ininterrottamente da fine estate. A distanza di tredici anni da “Dragonheart”, l’ultimo carro allegorico realizzato da alcuni ragazzi villafallettesi, quest’anno alle sfilate di carnevale della provincia parteciperà un carro tutto “made in Villafalletto”. Il soggetto è ancora segreto, la musica anche, ma chi ha potuto ammirarlo di sfuggita durante i lavori afferma che vi stupirà.
Il nuovo carro, realizzato e costruito nel capannone di via Cuneo, sede della Protezione civile che il Comune utilizza come magazzino, è stato realizzato da una ventina di ragazzi che si fanno chiamare Le teste mate. I lavori di allestimento sono quasi ultimati anche perché la prima sfilata in programma è dietro l’angolo. Il debutto sarà domenica 21 gennaio per le strade di Busca. Potete seguire ogni movimento di questi ragazzi sul loro account Instagram @le_teste_mate.
“Le teste mate”, da dove viene il nome?
È nato dal nulla. Stavamo pensando a come poterci chiamare e tra le tante proposte ci è venuto in mente quella perché, per fare una cosa del genere, bisogna essere un po’ matti e non avere testa.
Quanti siete nel gruppo e da dove venite?
A costruire il carro siamo circa una ventina di ragazzi, perlopiù di Villafalletto, Gerbola, Tarantasca e Centallo, mentre a sfilare saremo un centinaio di persone.
L’età media?
Ci sono dei neo maggiorenni, quindi diciottenni, e anche qualcuno più grandicello, fino ai 28 anni circa.
Com’è nata l’idea di allestire un carro?
L’idea è nata nel mese di aprile da alcuni di noi. All’inizio eravamo in tre, poi, dopo aver sparso la voce, si sono aggiunti altri ragazzi.
Abbiamo fatto tutto di testa nostra e per questo siamo davvero soddisfatti di come sta venendo.
Qual è il tema del carro?
È ancora segreto, non possiamo dire niente. Se volete scoprirlo dovrete partecipare alla prima sfilata in programma, quella che si terrà a Busca il 21 gennaio.
A proposito di sfilate. A quali parteciperete?
In tutto saranno quindici, alcune in provincia di Cuneo e altre nella zona di Torino. Tra le principali in programma ci saranno Busca, Fossano, Nichelino, Giaveno, Saluzzo, Mondovì, Villafranca e Pinerolo.
Il Comune vi ha appoggiato in questa iniziativa?
Il Comune, e in particolare il sindaco Giuseppe Sarcinelli, ci ha appoggiato moltissimo! Siamo molto contenti di questo e ci teniamo a fare un ringraziamento particolare al nostro sindaco che ci ha dato una grossa mano in molte cose.
Quanto tempo avete impiegato a realizzare il carro?
Ha richiesto tempo ed è stato complicato costruirlo. Ora lo stiamo finendo, ma è da settembre che non molliamo. Tutte le sere e i fine settimana siamo lì. Vigilia di Natale e Santo Stefano compresi.
Quali materiali avete utilizzato?
Soprattutto ferro e carta. Invece le figure che rappresentiamo le abbiamo acquistate già fatte.