Insieme per valorizzare il sentiero sul Maira

Continuano gli incontri tra amministrazioni e associazioni

Sentiero Sul Maira Incontro Busca

Il sentiero sul Maira è un percorso che occorre continuare a valorizzare. Lo dimostra l’incontro tenutosi giovedì scorso 22 febbraio a Busca, tra i partner di progetto vincitori del bando “Territori in luce”, proposto dalla Compagnia di Sanpaolo. Infatti, sebbene il progetto “Sentiero sul Maira, la voce lenta del cielo e delle stagioni”, sia ufficialmente concluso, continuano su tutto il territorio i lavori per lo sviluppo e l’ampliamento dell’offerta turistico-culturale legata al torrente.
Il sentiero sul Maira unisce Villar San Costanzo con la città di Racconigi, attraversando otto comuni tra cui Villafalletto e Vottignasco. In tutto sono 52 chilometri di sentiero quasi interamente su sterrato che affiancano il torrente. A partire dal 1994, grazie all’associazione Compagnia del Buon Cammino, venne colta l’opportunità di sfruttare le aree di rispetto a lato del Maira per ricavare un sentiero che permettesse di vivere la natura in una zona di pianura in cui poche sono le aree verdi libere da colture e tanto meno i boschi spontanei. Sia la popolazione che i proprietari di terreni e le amministrazioni locali hanno capito l’importanza di preservare il paesaggio e di prendersene cura.
Durante l’incontro di giovedì gli enti promotori (Pro Villar, Terre dei Savoia e Conitours) si sono confrontati con i rappresentanti delle amministrazioni, associazioni e volontari in merito alla programmazione di nuove attività per la stagione 2024. Alla serata hanno partecipato anche il primo cittadino Giuseppe Sarcinelli e Mario Olocco, presidente dell’associazione Amici del Maira Villafalletto.
L’iniziativa è stata coordinata da Beppe Carlevaris, presidente di Conitours, Armando Erbì, direttore Conitours, Enrico Golè, vicepresidente della Pro Villar di Villar San Costanzo ed Elena Cerutti, direttore dell’associazione Terre dei Savoia.
“La grande partecipazione attesta la vivacità del tessuto sociale e il rafforzamento dello spirito di comunità, fin dal principio tra gli obiettivi primari del progetto, che permette la nascita di nuove idee, nuove proposte e nuove progettualità - dice Armando Erbì di Conitours -. Abbiamo toccato con mano quanto sia importante la collaborazione tra i territori per costruire un’offerta turistica sostenibile nel pieno rispetto della natura. Il sentiero sul Maira è una buona pratica di promozione locale e un momento straordinario di crescita collettiva e comunitaria”.
All’incontro è stata presentata anche la nuova iniziativa dell’associazione Amici della musica di Busca dal titolo “Musiche sull’acqua: il Maira che suona”, un progetto triennale che coinvolge i diversi comuni del percorso del torrente, dalle sorgenti alla confluenza nel Po. Già da quest’anno, nel mese di luglio, sono programmati alcuni appuntamenti nei comuni attraversati dal Maira e almeno un evento in alta Valle.