Il vescovo ha confermato Michele Abrate come presidente dell’Azione cattolica per il prossimo triennio. Il suo nome, come da Statuto dell’Ac, era stato indicato all’interno di una terna di nomi dal nuovo Consiglio diocesano, riunitosi a fine febbraio.
Michele Abrate ha 38 anni ed è originario di Genola, dove risiede. Sposato con Michela Serra, due figli, Miriam e Giovanni. Svolge la professione di geometra in uno studio di Fossano.
Avendo già guidato l’Ac fossanese negli ultimi quattro anni, per Abrate si tratta di una riconferma, ma nuovo è il contesto diocesano allargato in cui si inserisce. Dopo l’unificazione delle due associazioni laicali, approvata dall’assemblea del 17 febbraio scorso, sarà presidente dell’unica Ac di Fossano e Cuneo.
“La riconferma mi ha fatto molto piacere e allo stesso tempo mi preoccupa per le responsabilità che ne derivano e per il delicato momento storico - commenta Abrate -. Sono fiero di essere il primo presidente della nuova Azione cattolica di Cuneo-Fossano unita, anche se mi sento piccolo per questo grande compito. La fusione di due associazioni comporta scelte e decisioni importanti, nuove strade e nuovi percorsi. Sono comunque tranquillo perché conosco bene lo spirito collaborativo dei membri di Ac con cui faccio e farò squadra. Per impostare la giusta rotta sarà indispensabile il contributo prezioso dei presidenti parrocchiali, del Consiglio diocesano, della Presidenza, degli assistenti, oltre ovviamente i consigli di tutti gli aderenti e simpatizzanti. La nostra Ac è ora più grande e bella, ricca di bambini, giovani animatori meravigliosi, adulti, adultissimi (cioè chi ha più di 65 anni, ndr) e famiglie. Abbiamo già riassunto il triennio con la battuta «km e pizza» perché sarà fondamentale girare molto per conoscerci meglio e a tavola, si sa... tutto è più facile! Ci affidiamo e contiamo molto sulla preghiera di tutti, affinché questa nuova strada ci porti lontano, per essere sempre più vicini e utili alla nostra cara e bella Chiesa”.
Dal Consiglio diocesano riunitosi a fine febbraio è scaturita anche la nuova Presidenza diocesana di Azione cattolica, chiamata ad affiancare il presidente Abrate nel triennio 2024-2027. Ne fanno parte Danilo Ariaudo e Michela Zorniotti come responsabili del settore adulti, Elisabetta Dalmazzo e Pietro Gerbaudo per il settore giovani, Giulia Caula per l’Acr. Al momento in cui scriviamo non sono ancora stati nominati ufficialmente gli assistenti diocesani né il segretario e l’amministratore.