Kung Fu Panda 4

Kung Fu Panda 4

di Mike Mitchell, Stephanie Stine, animazione, Usa 2024, durata 94 minuti.

Nella Valle della Pace la vita scorre tranquilla, il Guerriero Dragone Po vigila con cura sui suoi abitanti vagando tra un villaggio e l’altro garantendo a tutti sicurezza e tranquillità. Po ama il suo ruolo ed è immensamente ricambiato dagli abitanti della Valle che lo adorano. Ma un giorno il maestro Shifu gli comunica che è arrivato il momento di trovare il suo successore, Po ha fatto il suo tempo, un nuovo guerriero dragone dovrà prenderne il posto e Po sarà la nuova Guida spirituale della Valle, secondo le indicazioni del saggio Oogwei. Ma Po non si sente affatto preparato per questo cambiamento, non si sente Guida spirituale di nessuno (nemmeno di se stesso!) e soprattutto ama fare il Guerriero Dragone. Nonostante ciò Shifu si rivela irremovibile e costringe Po ad organizzare una selezione di candidati per la scelta del nuovo Guerriero Dragone. Ma mentre l’esame dei potenziali, futuri difensori della Valle procede sotto gli occhi attenti di Shifu e Po, un nuovo nemico si sta presentando all’orizzonte, la terribile Camaleonte, una strega mutante in grado di cambiare aspetto e assumere quello dei peggiori nemici di Po. Camaleonte è un essere tremendamente pericoloso che non nasconde le sue mire di conquista e Po, disubbidendo a Shifu decide di mettersi sulle sue tracce e fermarla con l’aiuto di una nuova e singolare conoscenza, la piccola e spregiudicata volpe Zhen, una ladruncola che Po ha colto con le mani nel sacco a rubare preziosi cimeli e che in cambio della libertà si è resa disponibile a guidare Po sino a Jumper City, il regno della Camaleonte...

Quarto lungometraggio di una saga che conta al suo attivo anche tre serie tv e cinque cortometraggi, con “Kung Fu Panda 4” gli sceneggiatori dopo alcune battute a vuoto ritrovano lo smalto degli esordi costruendo una storia spettacolare e divertente in egual misura, dai contorni convincenti e ricca di personaggi ben congegnati che vincono e convincono. I Cinque Cicloni - Mantide, Tigre, Vipera, Gru e Scimmia, i partner di sempre - sono assenti, impegnati in altre avventure, ma il diverso e più importante ruolo attribuito a personaggi già noti come i due padri, l’oca Mister Ping e il Panda Li Shan, e soprattutto la new entry Zhen danno vigore alla storia che alterna scontri e combattimenti di grande spettacolarità a riflessioni acute e mai banali sul senso dell’esistenza, mettendo in luce l’importanza dei mutamenti e dei nuovi ruoli che la vita talvolta ci spinge ad assumere e su quanto spazio abbia nella costruzione della nostra identità la fiducia che nutriamo negli altri e in noi stessi. Ma al di là di ciò, come sempre la cifra distintiva e vincente la regala Po, con il suo stupendo e ingenuo eroismo.