Coloratissimo autunno: l’8 e 9 ottobre vetrina ortofrutticola e gastronomica

È una delle manifestazione cardine del calendario fossanese e questa volta propone alcune importanti novità, soprattutto mangerecce: sabato 8 e domenica 9 ottobre piazza Dompé ospita una nuova edizione di Coloratissimo Autunno. "La filiera agricola è in difficoltà da molti anni e noi cerchiamo di aiutarla, anche con manifestazioni come questa che danno visibilità ai prodotti eccezionali del nostro territorio", ha detto in conferenza stampa il sindaco Dario Tallone. Tali prodotti, quelli ortofrutticoli in particolare, saranno in mostra grazie alla collaborazione di Coldiretti, Campagna Amica, Catac e Slow Food Fossano e si "potranno anche degustare - ha aggiunto l'assessore all'Agricoltura Giacomo Pellegrino -. La Pro Loco Romanisio e tutte le frazioni di Fossano, gran parte delle quali sono proprio i luoghi in cui tutte queste prelibatezze vengono coltivate, parteciperanno alla manifestazione e proporranno un percorso gastronomico".

La novità di quest'anno, infatti, è l'offerta culinaria della manifestazione: il sabato dalle 18 alle 23 e la domenica dalle 11 alle 16 le frazioni di Fossano, coordinate dalla Pro Loco Romanisio, proporranno 11 piatti diversi (dall'antipasto al dolce): ognuno potrà scegliere ciò che vuole e consumarlo su tavoli e panche che saranno allestiti nello "Spazio zero" di piazza Dompè. Tra le proposte ne spicca una in particolare: è il minestrone di verdure con costine di maiale che "abbiamo pensato come piatto tipico del nostro territorio - ha sottolineato Mari Dutto, presidente della Pro Loco Romanisio -. L'idea è di proporlo in tutte le manifestazioni alle quali parteciperemo". "Le materie prime per i piatti saranno acquistati dai produttori che parteciperanno alla manifestazione o comunque da aziende locali - ha aggiunto Emilio Bertero della Pro Loco -. Lo stesso faremo con la carne che sarà acquistata in macellerie cittadine".

Il comparto agricolo nel nostro territorio ha una valenza economica davvero grande ma "Coltivare non costa solo sacrifici. È uno slogan che vogliamo lanciare proprio durante Coloratissimo Autunno perché troppo spesso, con la crisi attuale, le aziende agricole si trovano a vendere sottocosto - ha specificato Corrado Bertello, Coldiretti -. La forbice tra quanto viene pagato a un produttore (un esempio su tutti le mele a 8 centesimi al kg) e il costo finale imposto al consumatore è sempre più ampia. Bisogna sensibilizzare tutti su questo, perché siano più consapevoli e perché se non cambiano le cose serviranno sostegni su più fronti".

Tra le proposte ce ne sono alcune pensate anche per le scuole "che partecipano sempre molto volentieri alle manifestazioni", ha ricordato l'assessore Donatella Rattalino. Sono ad esempio i laboratori proposti da Slow Food che proporrà anche un "orto didattico dimostrativo, ci saranno show cooking e stand di produttori della Liguria che proporranno anche qualche assaggio - ha specificato Marco Barberis, a capo della condotta cittadina di Slow Food -. Grazie alla collaborazione con Inalpi, Ferrero Vivai e Coldiretti ci sarà anche una borsa di prodotti per i partecipanti".