La ragazza del Bristol, l’ultimo noir di Massimo Tallone

Massimo Tallone

Da domani (giovedì 2 febbraio) esce in libreria e si può ritirare in edicola con La  Stampa il nuovo noir di Massimo Tallone “La ragazza del Bristol”, l’ultima fatica del prolifico scrittore torinese (un po’ fossanese per parte materna), maestro del noir, che ha saputo scompigliare le carte di questo genere letterario. Tallone ha introdotto nel noir elementi di disturbo, sia per quanto riguarda la sua strutturazione che le riflessioni. Mentre gli autori sono soliti inserire riflessioni sui fenomeni sociali che hanno a che fare con il noir medesimo (la corruzione, la criminalità, la devianza, l’ecologia, ecc…) Tallone sviluppa riflessioni filosofiche.

Scritti benissimo, i suoi testi  evidenziano la ricerca di una perfezione stilistica che non è pedanteria ma corrisponde – come spiega lo stesso autore –a un bisogno estetico, di pulizia formale, la ricerca di quel dettaglio che evoca la realtà. “Io cerco la perfezione lessicale in una maniera forsennata. Creo una storia per potermi mettere nei guai nella sfida con me stesso nella ricerca della perfezione lessicale e sintattico”.

Ne "La ragazza del Bristol" una misteriosa imprenditrice, Clarice - che ogni due anni allestisce una vacanza super-esclusiva per super-ricchi di cui non si conosce nulla, perché i partecipanti hanno la consegna del silenzio, alla quale si attengono rigorosamente - sceglie come location un castello sulla collina torinese. Clarice cominciato a inviare i suoi inviti a un indirizzario selezionato. Il direttore di un giornale di Torino, interessato a scoprire cosa accada nel corso di questa vacanza pubblicizzata come “esperienza unica”, che i partecipanti “ricorderanno per tutta la vita”, contatta una giovane nobile decaduta e le propone di iscriversi, consentendo di essere all’ultimo sostituita da una giovane giornalista. La domanda di iscrizione della giovane contessa supera il rigoroso vaglio di Clarice e del suo staff; il giorno fissato al castello si presenta la giornalista freelance sotto mentite spoglie. Da questo momento succedono fatti imprevedibili così come imprevedibile sarà l’epilogo di questa storia.
Nel corso della vicenda la protagonista compirà un viaggio che corrisponde a un percorso interiore: al termine del viaggio la giornalista si troverà cambiata anche interiormente.

La ragazza del Bristol, Edizione del Capricorno (Colllana Piemonte in noir), pagg. 384, verrà presentato lunedì 13 febbraio, ore 17,30, a Torino, al Centro Paideia - via Moncalvo 1.

L'intervista completa su La fedeltà di mercoledì 1° febbraio 2023