Dalla Regione oltre 1 milione di euro per i servizi all’infanzia 0-6

Vanno a sostenere i coordinamenti pedagogici educativi, tra cui quello di Fossano (comune capofila) e altri 7 comuni

Garantire continuità educativa ed un sistema integrato tra i servizi dedicati ai bambini tra 0 e 6 anni: con questo obiettivo, recependo una direttiva Nazionale, sono stati istituiti i primi 30 Coordinamenti Pedagogici Territoriali (CPT), un nuovo organismo che riunisce i coordinatori dei servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia (statali, comunali, paritarie) del territorio.
"L’assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte - si legge in comunicato della Regione - ha confermato come la priorità assoluta del mandato regionale sia quella di tutelare i più piccoli offrendo loro i migliori percorsi educativi possibili, tagliati su misura in base alle specificità dei territori". I 30 CPT si sono costituiti grazie al bando pubblicato dall’Assessorato che si è chiuso lo scorso marzo: una vera e propria “chiamata” rivolta ai Comuni piemontesi per fare rete, sotto la guida di un capofila, col fine di migliorare la qualità dei servizi rivolti ai più piccoli. Sono al momento 263 sono i Comuni che hanno aderito ai 30 CPT nati in Piemonte, raggruppati territorialmente, 7 sono quelli per il Cuneese. Tra questi c'è il CPT che fa capo a Fossano e comprende altri sette comuni (Bene Vagienna, Centallo, Cervere, Genola, Salmour, Trinità, Villafalletto).
Per sostenere il funzionamento dei Coordinamenti, sono state stanziate risorse pari a oltre 1 milione di euro messi a disposizione per l’intero territorio regionale dall' Assessorato all’Istruzione e dal Ministero, nell'ambito del Piano d'Azione 2023.