Bene ricorda Jessica con un giardino

Allestito nel cortile della scuola primaria, dove le piante aiutano a imparare geografia e geometria

Inaugurato il giardino in ricordi di Jessica

Il cortile davanti alla Primaria di Bene Vagienna, che si sta trasformando in un bellissimo giardino, è ora dedicato a Jessica Curti, studentessa scomparsa nel 2022 a soli 12 anni. La targa con il suo nome è stata scoperta nel pomeriggio dello scorso 30 maggio. Insegnanti e dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Augusta Bagiennorum hanno voluto, in accordo con la famiglia, ricordare l’alunna negli spazi della scuola che lei ha frequentato per cinque anni, prima di proseguire il suo percorso formativo nella vicina Media, sempre in viale Rimembranza.

Un giardino per pensare, studiare e ricordarti. Rifiorirai ogni anno in questo luogo, e noi continueremo a sentirti presente nei profumi e nei colori di fiori e piante”, si legge sulla targa.

Studentessa di terza media, Jessica è deceduta, per una malattia, il 19 ottobre dello scorso anno. Alla cerimonia per lo scoprimento della targa hanno partecipato la mamma, il papà e il fratellino Giovanni. Sempre in quell’occasione, la dirigente scolastica Lorella Sartirano ha comunicato che il ministero dell’Istruzione e del merito ha accolto la proposta, avanzata dalla scuola, di conferire a Jessica il diploma di terza media alla memoria.

Uno scorcio del giardino allestito nel cortile della scuola primaria di Bene

Intanto il suo nome continua a vivere in aree verdi che, grazie a un bando europeo a cui l’Istituto comprensivo ha partecipato, permettono a bambine e bambini di conoscere meglio geografia e geometria con l’aiuto delle piante. Nel cortile davanti alla scuola primaria e su un lato dell’edificio, sono stati infatti allestiti il “Giardino delle piante insegnanti”, che annovera specie di vari Paesi del mondo collocate all’interno di copertoni, e il “Giardino dei piccoli frutti” come mirtilli, more e ribes, messi a dimora in piccole strutture che ricordano le forme geometriche. Sempre in uno spazio del cortile antistante e, in aggiunta, sul retro della scuola, è stato allestito l’orto “in cassoni”: sul retro sono coltivate insalata, fragoline e piante aromatiche, mentre davanti all’edificio i cassoni ospitano piante impollinatrici come girasole e calendula, che la scuola ha scelto soprattutto per aiutare le api a sopravvivere.