Sfida all’ultimo calcolo

Si sono svolte a maggio al Vallauri le disfide matematiche

Si sono nuovamente svolte anche l’anno 2022-2023 le disfide matematiche, pratica didattica per la quale pochi mesi fa la professoressa Liuba Ballocco era stata invitata a Urbino lo scorso marzo per parlarne davanti a una platea tra i quali l’ex ministro Bianchi.

“Imparare a giocare, stabilendo e rispettando regole oneste, crea l’abitudine a una convivenza civile molto di più che non lunghe prediche di educazione civica”: muove da questa massima di Lucio Lombardo Radice il metodo delle “disfide matematiche” applicato all’Iis Vallauri in modo interdisciplinare dall’insegnante di matematica Liuba Ballocco e dal collega di fisica Maurizio Rateo e proposto alle seconde dell’indirizzo tecnologico meccanico dell’istituto nel mese di maggio.

“La classe prescelta è particolarmente positiva, molto vivace intellettualmente – spiegano dal Vallauri -. La maggior parte degli allievi manifesta un atteggiamento attivo e propositivo nei confronti delle discipline coinvolte; con particolare riferimento alle discipline scientifiche, partecipa attivamente al dialogo educativo formulando congetture, dimostrando interesse, esponendo le proprie strategie risolutive e manifestando eventuali dubbi con la volontà di superare le proprie difficoltà. Gli allievi dispongono dei principali prerequisiti necessari per affrontare proficuamente l’attività, essendo in grado di risolvere equazioni di primo e secondo grado, sistemi di equazioni di primo grado, problemi relativi al moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato”.

Dal punto di vista tecnico, le principali fonti di riferimento sono costituite dall’articolo “Cardano, Tartaglia e la formula contesa” di Fabio Toscano, pubblicato sul sito prismamagazine.it il 2 novembre 2020 e il libro dello stesso autore dal quale esso è stato estratto “La formula segreta. Tartaglia, Cardano e il duello matematico che infiammò l’Italia del Rinascimento” (ed. Sironi).

Sono state realizzate lezioni introduttive, in itinere e conclusive relativamente ad alcune tappe fondamentali della storia dell’algebra e ai personaggi coinvolti (le tavolette di argilla risalenti al 2500 a.C. ritrovate a Ebla; il papiro Rhind e il papiro di Mosca; Pitagora, la sua scuola e Ippaso di Metaponto; Al-Khuwarizmi; Omar Khayyam; Fibonacci; Luca Pacioli) e alle vicende dei protagonisti dell’avvincente storia narrata da Fabio Toscano.

Il cuore delle attività proposte alla classe riguarda, infatti, i pubblici duelli in cui i matematici italiani del Cinquecento si sfidavano, di fronte a folle di spettatori, proponendo allo sfidante di risolvere problemi complessi. Vincere o perdere una pubblica disfida matematica poteva segnare profondamente il futuro personale, professionale e economico dei due avversari. I protagonisti della storia narrata da Fabio Toscano sono Niccolò Fontana detto Tartaglia, Gerolamo Cardano, Zuanne de Tonini da Coi, Antonio Maria Fior, Ludovico Ferrari, Scipione Dal Ferro, Annibale Della Nave.