Archea, tante nuove proposte

Il Centro di archeologia didattica a Bene Vagienna "apre" anche ad adulti e famiglie

L'ingresso del Mab a Bene Vagienna

È il luogo dove i bambini “giocano” con la storia che studiano a scuola. Ma Archea, a Bene Vagienna, non è soltanto questo. E, ora, si prepara ad offrire iniziative nuove, pensate per il pubblico adulto.

È al via una piccola rivoluzione per il Centro di archeologia didattica sperimentale, che riguarda le attività proposte sia al sito archeologico di frazione Roncaglia, dove si trovano i resti della città romana da cui si sarebbe sviluppata Bene Vagienna, sia al Mab, il museo ospitato a palazzo Lucerna di Rorà nel centro storico. Maria Teresa Manassero, volto storico di Archea, può infatti contare sulla preparazione e l’entusiasmo di due giovani archeologi, Giorgio Lignola e Virginia Pelissero, che hanno lavorato all’attivazione di nuove proposte.

Le nuove proposte nel menu di Archea variano secondo lo spazio di tempo che occupano, ovvero la sera, il pomeriggio o l’intera giornata.
Il primo appuntamento in calendario è fissato alle 20,45 di giovedì 7 dicembre, con “Una notte al Mab”. Con la visita guidata al museo, è previsto un rinfresco di benvenuto. È possibile consultare il sito di Archea e mettersi in contatto con gli archeologi Giorgio e Virginia; l’ingresso è a pagamento.
Seguirà una “giornata culturale” domenica 10 dicembre.

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