J’Amis d’la Madlana tornano a Sanremo

È per loro ormai una tradizione e anche quest'anno dovevano rispettarla...e così J'Amis d'la Madlana mercoledì 7 febbraio sono stati a Sanremo. Non al festival, ma davanti all'Artiston e in altre zone della città ligure super affollate in occasione della kermesse canora. E ovviamente hanno cantato: lo fanno sempre, lo hanno fatto anche questa volta. I canti in piemontese, ma anche "Fiorin Fiorello", quando Fiorello è uscito dall'Ariston per uno dei collegamenti con il teatro, "Romagna Mia", che quest'anno festeggia i suoi 70 anni, e "La colpa fu" di Ugo Molinari che fu presentata al festival di Sanremo nel 1956.

Voci e fisarmoniche, tanta allegria e voglia di coinvolgere il pubblico che se ne stava "fuori" dal festival e che ha avuto l'occasione di cantare, di ascoltare e di godersi le brevi esibizioni degli Amis.

Non è solo una missione "goliardica" quella degli Amis d'la Madlana: è anche un modo per sottolineare il valore e l'importanza del canto popolare, che racconta storie di vita, di amore, di guerre, di quotidianità; un bagaglio che dobbiamo tenere prezioso e che andrebbe valorizzato, proprio come il Festival di Sanremo fa con la musica leggera.