È tempo di festa per la Giovanile Genola e non accenna a finire: i genolesi, infatti, con la vittoria sul Cisterna hanno vinto il girone C di Terza e sono volati in Seconda.
Una festa doppia per mister Lorenzo Mondino, che lo scorso 25 aprile è diventato papà, con la nascita di Alessandro, e che dieci giorni dopo ha festeggiato il tanto agognato traguardo della vittoria del girone C di Terza Categoria.
“È stata una cavalcata emozionante. Voglio ringraziare i ragazzi, sono stati bravi a reggere la pressione anche se la maggior parte della rosa è composta da giovani alla prima stagione in prima squadra. - commenta il tecnico - Ci siamo presi la vetta della classifica a inizio dicembre e da allora non l’abbiamo più mollata. Non è stato semplice, nessuno di noi era abituato a gestire questa situazione e le nostre inseguitrici hanno tenuto un passo importante, obbligandoci a non fare passi falsi”.
Proprio alle altre pretendenti al titolo, il mister giallonero dedica un pensiero positivo: “Benese e Piobesi sono due ottime squadre, non siamo mai riusciti a batterle negli scontri diretti. Anzi ci hanno inflitto due sconfitte dolorose che però ci hanno aiutato a crescere. Noi siamo stati più continui e non abbiamo perso punti contro le squadre di bassa classifica. Abbiamo raggiunto un traguardo storico per la nostra società che dal 2005 milita nel campionato di Terza Categoria. Ora ci godiamo la vittoria!”.
Quindi, i ringraziamenti: “Ringrazio anche lo staff che mi ha aiutato tanto quest’anno permettendomi di potermi concentrare solamente sull’aspetto tattico. Ringrazio Andrea Cravero e Michael Dotta preziosi con i loro consigli e nella gestione dei ragazzi, Sergio Fiorina che ha dato brillantezza e corsa alla squadra, Michele Cravero che ha trasmesso la sua esperienza ai portieri. Quindi, Dino Ricca, che dovrebbe fare solamente il massaggiatore, ma in realtà ci fa trovare tutto pronto per le partite e gli allenamenti.
E infine la società che mi ha sempre fatto sentire la fiducia e mi ha supportato, in particolare Alberto Grasso e Gianni Ruffino che erano più in contatto con la squadra, ma anche il presidente Marco Massano e Pier Antonio Lamberti che dietro le quinte lavorano per far sì che la società continui a crescere per ottenere obiettivi sempre più ambiziosi".