Per una notte Fossano è dei giovani

Sabato torna l'Openight: spazi e stand in cui ragazze e ragazzi raccontano il loro mondo, dall'arte allo sport

A Fossano la notte è davvero giovane. Almeno in questo week end.

Sabato 13 maggio, a partire dalle 20 fino all’una, ritorna l’OpeNight, la manifestazione fossanese - nata sette anni fa - che permette ai giovani di “occupare” la città per presentare, in spazi allestiti in via Roma, le loro passioni e i loro interessi.

Ben ventisei gli “open”, cioè gli spazi a cui il pubblico potrà accedere liberamente. Molti di essi sono dedicati alla musica, dal rock all’hip hop e all’improvvisazione con le percussioni; altre forme d’arte ospitate negli open sono la fotogafia, il ballo, il writing, il circo contemporaneo, la pittura e la stampa artistica. Altri spazi saranno dedicati ai giochi di intelligenza e di ruolo e alla cucina, oltre che a proposte più insolite come gli origami e un percorso tattile dedicato a Caravaggio i cui capolavori - riprodotti con tecnologie d’avanguardia - sono in mostra a Fossano in questi mesi. Confermata anche la presenza dell’Open constable, uno spazio dove gli agenti di Polizia locale permettono di sottoporsi all’alcol test e simulare così la prova del “palloncino”.

Nel corso degli anni, l’OpeNight è cresciuto senza tradire il suo Dna - quello di un evento che ha per protagonisti i giovani, sia a livello organizzativo “dietro le quinte”, sia “sul campo” con esibizioni che spaziano dall’arte allo sport. L’iniziativa si collega al progetto di Educativa di strada e Politiche giovanili del Comune di Fossano: “Tutti i ragazzi dell’OpeNight - spiegano le educatrici professionali Cristina Paschetta e Beatrice Cogliandro - sono volontari. Donano alla città quello che è uno dei beni più preziosi, il loro tempo. Con questa manifestazione si vuole dimostrare che i ragazzi hanno moltissime capacità e riescono a realizzare le loro passioni con grande creatività: i giovani non sanno solo lamentarsi, ma sanno anche organizzarsi per ravvivare la loro città e renderla più a misura di ragazzo”.

Collaborano alla realizzazione dell’iniziativa numerose associazioni, fra cui l’associazione giovanile di volontariato FossanOpen, l’associazione Underground, l’atelier Kadalù, l’associazione Guardiani del Warp, l’associazione Torri d’Acaja, la Pro loco Fossano, l’associazione Lvia, l’associazione Interforze. Il progetto di Educativa di strada e per le Politiche giovanili - gestito per il Comune di Fossano dalla cooperativa Caracol - ha tra i suoi obiettivi, come ricordano ancora Paschetta e Cogliandro, quello di “aumentare il numero di occasioni di incontro con i giovani, appoggiare la loro partecipazione alla vita della città in un’ottica di cittadinanza attiva e responsabile, favorire le loro capacità per dare voce ai loro bisogni e per permettere loro di valorizzare i loro talenti per uno stile di vita positivo”.

L’OpeNight, d’altra parte, pur essendo un evento che viene organizzato dai giovani e racconta il loro mondo, punta a coinvolgere i “grandi”, tutte quelle fasce di età che altrimenti non avrebbero occasione di misurarsi con le “nuove generazioni”. L’obiettivo è stato raggiunto nelle scorse edizioni, quando si vedevano persone di ogni età passeggiare per via Roma e incuriosirsi davanti agli spazi allestiti. Non resta che replicare il successo.