Maria è una splendida bimba di 4 anni; vive in un villaggio poverissimo dell’India, vicino a Bhalki, nel Nord Karnataka.
Suor Josephine la incontra nel suo periodico giro nei villaggi; la mamma le dice che è molto preoccupata perché la sua bimba non sta bene. La religiosa si rende subito conto che le condizioni della bambina sono gravi: la porta in ospedale e le diagnosticano una grave insufficienza renale: si deve iniziare subito la dialisi in attesa del trapianto del rene.
In India le cure ospedaliere sono a pagamento; i genitori di Maria non sono assolutamente in grado di pagare la dialisi e tanto meno il trapianto di rene e non dispongono dell’assicurazione sanitaria.
Suor Josephine lancia un appello all’associazione Insieme per l’India: la presidente Marilena Lingua si consulta con i soci dell’associazione e in poche ore si decide di accogliere la richiesta destinare a lei un’offerta importante di un privato (900 euro) e anticipare per le sue cure il ricavato della raccolta fondi della «campagna uova di Pasqua» appena conclusa, che erano destinati a un progetto educativo, ripromettendoci di riuscire pian piano a recuperare questa cifra grazie alla sensibilità di chi segue l’associazione. Chiunque intenda contribuire può farlo utilizzando l’Iban IT 85 G 06170 46320 000001524227 e segnalando il codice fiscale al momento della dichiarazione dei redditi: C.F. Insieme per l’India: 92017680049. Per info: 347.9516280; insiemeperlindia@gmail.com oppure www.insiemeperlindia.org
L’articolo completo su La Fedeltà di mercoledì 18 aprile 2018