I fratelli Sampò si scoprono proprietari del casello di Ceriolo

L’Anas dopo più di dieci anni non ha ancora volturato i terreni al Catasto

All’Anas non sono bastati neppure i dieci anni trascorsi dall’inaugurazione del tratto autostradale Asti-Cuneo per volturare al Catasto i terreni espropriati agli agricoltori  nella zona dove sorge il casello di Ceriolo. 

In seguito a una visura effettuata al Catasto di Cuneo dai fratelli Paolo e Beppe Sampò per calcolare l’Imu sulle loro proprietà, risulta infatti che quei 4.159 metri di terreno espropriato oltre 15 anni fa sono ancora intestati a loro. Una situazione che interessa tutti quegli agricoltori che hanno ceduto i terreni per il lotto che va dal casello di Ceriolo verso Consovero.

I fratelli Sampò per alcuni anni hanno continuato a pagare l’Imu, poi il Comune ha sospeso la richiesta dell’imposta. “La cifra non era molto alta - dice Sampò - e
per evitare problemi abbiamo deciso di pagare in attesa che l’Anas si mettesse in regola. Gli anni sono passati ma questo non è avvenuto. Intanto il Comune, a conoscenza della situazione, ci ha sospeso l’imposta”.  

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 20 dicembre