La Pro loco di Villafalletto lancia l’appello e i cittadini rispondono numerosi

Dieci nuovi volontari disposti a entrare nel direttivo

Che le Pro loco, che operano nei paesi e si occupano della organizzazione di eventi, abbiano delle difficoltà operative è risaputo. Pastoie burocratiche, problemi di ordine economico, incombenze sempre più difficili da superare sono il pane con cui bisogna confrontarsi per riuscire a programmare spettacoli e manifestazioni, che riscuotono il consenso delle masse.

Anche Villafalletto sta vivendo tutte queste difficoltà che di fatto hanno il potere di stancare coloro che si mettono a disposizione per l’animazione dei momenti topici di ogni comunità. A Villa le singole Pro loco degli ultimi decenni non durano a lungo e l’ultima sorta poco più di cinque/sei anni fa si è progressivamente impoverita di aderenti, fino ad arrivare a solo quattro persone, che comunque hanno sempe garantito iniziative di prima qualità.

Se a decidere il da farsi sono solo quattro, ad attuare le iniziative si può contare su molti collaboratori che però non vogliono essere coinvolti nel direttivo. “Non mancano tanto i volontari - spiega Ribero - perché nelle occasioni delle feste in tanti si fanno avanti per aiutarci nell’organizzazione, quanto persone disposte ad entrare nel direttivo. Da tempo siamo rimasti pochissimi e questo pesa nel carico dei compiti. Più siamo, più facilmente distribuiamo le tante incombenze e meglio lavoriamo”.

Per ovviare a questo stato di cose e dare una sferzata al direttivo, in scadenza a fine ottobre, mercoledì 24 settembre si è tenuta una riunione preliminare per sondare se esistano forze fresche per continuare il cammino. All’appello hanno aderito i rappresentanti di alcune associazioni del territorio (Acr, Casa delle donne, Podistica villafallettese, Pro musicando) e singoli cittadini. Di questi una decina ha espresso la volontà di impegnarsi nel direttivo. Gli amministratori - presenti il sindaco Giuseppe Sarcinelli, l’assessore Davide Cravero, il consigliere Fabrizio Aimone - hanno ribadito la volontà di sostenere l’associazione con tutti i mezzi, e non solo quelli economici. “Bella la risposta della gente, positivo anche l’aspetto maturato durante la serata - dice Cravero - di instaurare una maggior collaborazione tra le diverse associazioni”.

La Pro loco si incontrerà prossimamente e per la fine di ottobre sarà costituito il nuovo direttivo. Intanto Mariateresa Ribero con l’attuale direttivo sta già lavorando per organizzare la Festa delle leve che si terrà a novembre.