600 aziende agricole con il Catac di Fossano

Un centinaio di nuovi soci (non solo dal Fossanese, ma anche dal Saviglianese e dal Braidese) sono arrivati al Catac grazie ai progetti di filiera e agli acquisti collettivi che rispondono alle esigenze delle aziende

Una buona rappresentanza delle 600 aziende che fanno parte del Catac Coldiretti di Fossano (il Centro di assistenza tecnica) martedì scorso 10 febbraio sono confluite al Giardino dei tigli per l’annuale assemblea, in cui si tirano un po’ le fila dell’attività svolta nell’anno precedente e si annunciano i nuovi progetti. Il Catac Coldiretti di Fossano è uno dei pochi Catac “sopravvissuti” quando la Regione ha smesso di finanziare questi organismi, nati per fornire assistenza tecnica alle aziende agricole. Il gruppo fossanese ha deciso di proseguire l’attività autofinanziandosi. Un’operazione semplice; occorre svolgere un’attività davvero funzionale all’azienda agricola perché questa accetti di pagare il servizio. Il Catac di Fossano ha saputo svolgere questo compito così bene da diventare il Catac di riferimento anche degli agricoltori del Braidese e del Saviglianese. Ciò che ha consentito al Catac di Fossano di crescere è stato il fatto che i progetti non sono mai caduti dall’alto ma hanno sempre risposto alla domanda: “Cosa serve alle nostre aziende agricole oggi, in questo territorio?”. A porsi queste domande sono stati, fin da subito, gli agricoltori del Consiglio direttivo, che hanno imparato ad appassionarsi a queste discussioni “mettendo da parte i loro interessi particolari - come ci tiene a sottolineare il presidente Raffaele Tortalla - e puntando su iniziative in grado di dare maggior valore ai prodotti e di far ottenere il massimo reddito alle aziende dei soci. I nostri punti di forza sono la serietà nel modo di lavorare, la collaborazione, la sinergia tra le aziende agricole ed i vari enti con cui, a diverso titolo, ci si trova a collaborare”. Quest’anno, grazie ai nuovi progetti avviati, si sono iscritti al Catac oltre un centinaio di nuovi soci.

 

Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 18 febbraio