Quattro senegalesi sono stati denunciati perché vendevano giubbotti e borse contraffatte, che riproducevano i prodotti di note griffe. I Carabinieri della Compagnia di Fossano li hanno scoperti a Carrù, durante la Fiera del bue grasso che si è svolta nei giorni scorsi: proprio per questo evento, che richiama migliaia di persone provenienti dal Piemonte e dalla Liguria, avevano intensificato i controlli.
“I quattro senegalesi – spiegano, in una nota, dal Comando fossanese – provengono tutti da Genova: per eludere i controlli, attivati anche alla stazione ferroviaria di Magliano Alpi, hanno raggiunto la fiera a bordo di taxi. I carabinieri della Stazione di Carrù, con altri militari della Compagnia di Fossano in abiti civili, sono riusciti a sorprenderli sul fatto e ad evitare che, dandosi alla fuga, travolgessero persone o cose, come spesso avviene. Al termine dell’operazione, i carabinieri hanno sequestrato 25 tra giubbotti e piumini e 15 borse. I quattro senegalesi, nessuno dei quali è regola con il permesso di soggiorno, sono strati denunciati per il reato di ricettazione e di commercio di prodotti con marchi falsi: ora rischiano condanne sino a quattro anni di reclusione. Nei loro confronti, sono state avviate anche le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale”.
In totale, sono intervenuti alla Fiera del bue grasso 12 carabinieri, che “hanno pattugliato le vie del centro e il Foro boario, dov’è avvenuta la premiazione dei bovini”. Sono state identificate 45 persone, 7 delle quali sono risultate pregiudicate per vari reati; controllati, inoltre, 22 veicoli.