Alpi acque fa ricorso contro la mancata proroga al 2022

È stato presentato il 2 novembre al Tribunale superiore delle acque

Si ingarbuglia ulteriormente la “matassa dell’acqua”, il percorso al termine del quale si dovrebbe arrivare, a marzo 2018, ad un gestore unico del servizio idrico per tutta la provincia. Le tre Società del gruppo Aeta - Tecnoedil, Alpi acque e Alse, accomunate dal comune legame con il partner privato Egea - hanno infatti depositato ricorso contro la delibera della Conferenza d’ambito che aveva respinto la loro richiesta di proroga fino al 2022 della gestione del servizio nei territori di competenza. l ricorso è stato presentato il 2 novembre al Tribunale superiore delle acque. La pronuncia è prevista in primavera, in data ancora da fissare. 

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 15 novembre