Costa: “Doppia ingiustizia per chi percorre la Torino-Savona”

Il parlamentare monregalese: "Nel costo del biglietto un euro e mezzo va alla Tangenziale di Torino"

"L'aumento dei pedaggi autostradali della Torino-Savona è una vera ingiustizia per la nostra terra, che si aggiunge alla palese ingiustizia che porta chi vi transita a pagare un supplemento di circa 1 euro e mezzo per la tangenziale di Torino, cosa che non è richiesta a chi entra in tangenziale da Torino". Lo dichiara il deputato di Forza Italia Enrico Costa che annuncia di aver scritto una lettera al Ministro Toninelli rappresentando questa palese iniquità, con l'auspicio che possa, in sede di rinnovo della concessione della Tangenziale di Torino, rivedere questo meccanismo per cui "ai torinesi la tangenziale la pagano i cuneesi"."La provincia di Cuneo - scrive Costa - sconta una grave carenza infrastrutturale e, nonostante questo, ai cuneesi continuano ad essere imposti costi iniqui: la barriera sulla A6 (Torino-Savona) è posizionata a Carmagnola e nel prezzo del biglietto della tratta autostradale è ricompreso l’importo da pagare ad Ativa Spa, la Società che gestisce la tangenziale di Torino; tale somma resta di competenza dell'Attiva stessa, che lo utilizza per la manutenzione della tangenziale torinese. Così, mentre chi entra in Tangenziale dagli svincoli urbani dalla città di Torino non la paga, chi entra dalla Torino-Savona la paga al posto loro, anche se non la percorre".Conclude l'ex ministro: "Ho sempre rappresentato la grave iniquità di questa situazione, invitando i soggetti competenti a mettere fine a questa ingiustizia all'atto del rinnovo della concessione autostradale. O tutti o nessuno, non è giusto che a pagare siano solo alcuni".
Servizio su "la Fedeltà" di mercoledì 9 gennaio