La panetteria Dadone di Sant’Albano dopo cent’anni cessa l’attività

Il forno acceso nei primi del '900 dall'avo Bartolomeo

Il forno acceso nei primi anni del secolo scorso ha cessato di cuocere proprio in questi giorni e dopo cent’anni di attività è stato idealmente spento dalla famiglia Dadone. Questa l’epopea di un’attività iniziata dalla famiglia con l’avo Bartolomeo Dadone nato nel 1874 a Consovero che dopo un periodo di apprendistato in Fossano si mise in proprio a Sant’Albano nel primo decennio del secolo scorso. Di padre in figlio sono trascorsi cento anni di storia, due conflitti mondiali, ma la panetteria Dadone è rimasta sempre negli stessi locali di proprietà, con lo stesso impegno e forza dei pionieri. Un nuovo Dadone non tornerà più a tenere acceso quel forno, a continuare un’eccellenza artigiana, a produrre, nel silenzio della notte quel pane quotidiano che da oltre un secolo allieta le nostre mense. Altri continueranno una tradizione che per la famiglia Dadone è ormai diventata storia.
Giobbe

Articolo su la Fedeltà in edicola mercoledì 26 giugno