Azienda del Saviglianese con lavoratori “in nero”

Scoperta dalle Fiamme gialle di Fossano: è stata richiesta la "sospensione dell'attività imprenditoriale"

Finanzieri impegnati in un controllo

Un'azienda del Saviglianese, che opera nel settore della ristorazione, con manodopera "in nero". L'hanno scoperta, durante un controllo recente, le Fiamme gialle della Tenenza di Fossano.

Spiegano dal Comando provinciale della Guardia di finanza: "Durante il controllo effettuato dai finanzieri sulle posizioni lavorative del personale presente al momento, è emerso che ben sette lavoratori erano sprovvisti di contratto di assunzione o di chiamata e di documentazione retributiva e contributiva e, di conseguenza, erano anche privi di qualsiasi copertura assicurativa. Poiché nell’esercizio dov'è avvenuto il controllo è stato accertato che più del 20% della forza lavorativa presente era «in nero», in attuazione della legge sulla sicurezza dei luoghi di lavoro è stata proposta all’Ispettorato territoriale del lavoro di Cuneo la sospensione dell’attività imprenditoriale".

La lotta al lavoro nero - ricordano sempre dal Comando provinciale - punta non solo a contrastare l'evasione fiscale e contributiva, ma anche a tutelare sicurezza e incolumità dei lavoratori.