È tempo di fare l’orto. Ma… dove trovare piantini e sementi? – AGGIORNATO

orto da terrazza

Le belle giornate di sole delle scorse settimane hanno invogliato a cominciare i primi lavori nell’orto; qualcuno ha cominciato a trapiantare l’insalata. Ma… si trovano i piantini? Voci contrastanti si ricorrono sul web. “C’è molta confusione: in alcune zone si può vendere, in altre no. Noi abbiamo interpellato il sindaco di Fossano; ci ha assicurato che possiamo vendere i piantini sia al dettaglio che all’ingrosso – dice Angelo Ferrero della Ferrero vivai di Piovani.

La confusione sembra essere dovuta al fatto che solitamente l’attività di vivaista è svolta insieme a quella di floricultore (così come chi vende piantini da orto vende anche fiori). Essendo state chiuse le attività che vendono beni non essenziali come i fiori, hanno chiuso anche molti vivai. “Per alcuni piantini di ortaggi noi ci forniamo da un florovivaista di Como che fa solo in piccola parte ortaggi – ci spiega Andrea Giaccardi dell’Orto di Pianbosco -; questa struttura non ha potuto inviarci i prodotti; chi fa principalmente ortaggi e in minima parte fiori è invece considerato della filiera agricola e pertanto può operare. Il discrimine è questo”.

Sul discusso tema della vendita delle sementi venerdì 20 marzo è intervenuto lo stesso direttore generale del ministero della Sanità Massimo Casciello. “A parere dello scrivente la vendita di sementi agricole deve ritenersi attività permessa - ha scritto in una nota inviata al ministero delle Politiche Agricole, alle Regioni e ai Nas - perché se non si rendono disponibili le sementi agli addetti dell’agricoltura essi non possono avviare le produzioni che dovranno coprire il fabbisogno alimentare futuro”.

Il sindaco Dario Tallone, a questo proposito, precisa – dopo averne parlato con l’Unità di crisi, che per sementi non si intendono solo quelle necessarie per la semina in pieno campo (mais, erba, ecc…) ma anche quelle che si utilizzano nell’orto, perché la coltivazione degli ortaggi rientra a pieno titolo nella filiera alimentare e pertanto va salvaguardata. Ed specifica che chiunque, agricoltori e non, possono uscire per rifornirsi di piantini e sementi, ovviamente nel rispetto delle regole previste: andando, da soli, al negozio più vicino e rispettando le distanze dagli altri eventuali clienti.

Il sindaco Tallone specifica altresì che chi non ha l'orto sotto casa può uscire per raggiungere il suo orto. L'importante è che vada direttamente nell'appezzamento e rispetti le regole del distanziamento sociale.

 

Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 25 marzo 2020