Niente zona arancione per la Granda. Si rimane in zona rossa, fino a domenica 18 aprile, perché i dati del contagio non lo consentono ancora. La nostra provincia, come poche altre in Italia, è infatti ancora al di sopra dei 250 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, l'asticella oltrepassata la quale scattano le misure più restrittive. "I dati epidemiologici che ci sono stati appena trasmessi - comunica una nota in arrivo dalla Regione, aggiornati alla data di oggi - certificano per la provincia di Cuneo una ulteriore crescita dell’incidenza a 277 casi ogni 100.000 abitanti, nettamente superiore alla soglia di allerta di 250". Sabato era a 266, domenica a 272, ieri a 276, dunque la curva è in risalita. In linea con il nuovo decreto, che prevede in questi casi misure più restrittive, la Regione Piemonte si trova obbligata a prorogare la permanenza della provincia di Cuneo in zona rossa fino a domenica 18 aprile.
Venerdì 16 aprile si procederà a una nuova verifica dell’evolversi della situazione, per analizzare la possibilità, in caso di miglioramento dei dati, di anticipare l’ingresso in zona arancione già dal weekend.